| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Giustino <Collamato, Fabriano> |
| Altre denominazioni | S. Giustino |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XII (edificazione intero bene) La chiesa di San Giustino è la più antica di Collamato ma non si hanno notizie certe sulla data di edificazione. Il primo documento che ne attesta l'esistenza è del 1198 in cui si legge che era dipendente dal monastero di Sant'Angelo Infra Ostia nei dintorni di Esanatoglia. XV (dipendenze intero bene) Alla fine del XV secolo divenne dipendente da San Paterniano a Collamanto. 1669 (leggenda cimitero) Un'epigrafe apposta alla parete nella zona del pesbiterio, ricorda una ragazza morta all'età di 23 anni di nome Dorotea Stella, lì sepolta in appostia tomba, a cui sono stati attribuiti molti fatti miracolosi. Si diceva, fra l'altro, che dalla sua tomba emanasse un fragrante profumo di rose per molti mesi dopo la sua morte. XVIII (decorazione altare) In questo secolo è stata realizzata la struttura decorativa in stile barocco della pala d'altare. 1887 (uso dell'edificio intero bene) Fino al 1887 la chiesa è stata adibita a cimitero del paese, i morti venivano seppelliti in quattro fosse comuni. 1995 - 1997 (restauro interno) In questi anni, la chiesa è stata sottoposta a lavori di restauro che hanno interessato gli affreschi e il rinnovo del pavimento. 1997 (ristrutturazione struttura) Il terremoto del 1997 ha recato danni alla struttura dell'edificio, in particolar modo alla copertura che è stata rifatta. |
| Descrizione |
La chiesa di San Giustino è la più antica di Collamato e fu utilizzata fino a fine 1800 come cimitero cittadino. Si trova appena fuori le mura del castello in un edificio isolato dalle forme semplici, pianta rettangolare e tetto a due falde rivestito in coppi di laterizio. All'esterno si presenta in muratura a vista, in origine probabilmente interamente in pietra, oggi con parti in laterizio. La facciata, che si trova nel lato lungo dell'edificio, si conserva, per la maggior parte, in muratura originaria in pietra, è priva di decorazioni e nella porzione destra ospita il portale di ingresso realizzato con un arco a sesto acuto in semplici conci di pietra squadrati e preceduto da alcuni gradini. In alto a sinistra è presente una finestra rettangolare sicuramente aggiunta o modificata in periodi successivi visto il cambio di muratura che la circonda in mattoni di laterizio. Anche all'interno la chiesa si presenta molto semplice. E' ad aula unica a pianta rettangolare, con la struttura lignea del tetto a vista e il pavimento, recentemente rifatto, in pianelle di cotto rettangolari. Uno scalino divide l'aula dal presbiterio che ospita gli unici elementi decorativi rimasti: porzioni di affreschi e la pala d'altare realizzata con una struttura decorativa settecentesca di stucco in stile barocco all'interno della quale trovano posto tre tele dipinte, una, quella centrale, molto antica e raffigurante l'immagine di un Cristo Crocifisso da sempre molto venerata dai fedeli che la ritenevano miracolosa. La chiesa è adibita a culto e rimane aperta per i fedeli tutti i giorni.
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| Adeguamento liturgico |
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