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restauro
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Ronco
Cossato
Biella
chiesa
parrocchiale
S. Defendente
Parrocchia di S. Defendente
Facciata; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XVI - 1606(notizie storiche preesistenze); XVII - 1606(notizie storiche preesistenze); XVII - 1661(notizie storiche preesistenze); XVII - 1668(demolizione preesistenze); XVII - 1692(completamento primitivo oratorio); XVIII - 1747(notizie storiche preesistenze); XVIII - 1776(notizie storiche carattere generale); XIX - XIX(notizie storiche chiesa antica); XIX - 1865(completamento e ampliamento chiesa antica); XX - XX(fondazione chiesa nuova); XX - 1958(costruzione e benedizione chiesa nuova); XXI - 2008(restauro intero bene)
Chiesa di San Defendente
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Defendente <Ronco, Cossato>
Altre denominazioni S. Defendente
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione intero bene)
Notizie Storiche

XVI - 1606 (notizie storiche preesistenze)

il primitivo oratorio dedicato a San Defendente ha origini risalente a non prima dell'inizio del XVI secolo. Viene descritto per la prima volta nella Vis. Past. del 1606

XVII - 1606 (notizie storiche preesistenze)

secondo quanto riportato nella Vis. Past. del 1606 il primo oratorio era una costruzione di modeste dimensioni, privo di volta e pavimento e senza muro di facciata. Al suo interno c'era un piccolo altare mancava di ogni arredo.

XVII - 1661 (notizie storiche preesistenze)

Verso la metà del XVII secolo i frazionisti di Ronco costruirono un nuovo oratorio, di maggiori dimensioni rispetto al precedente e distante un centinaio di passi da quest'ultimo. Il loro intento era quello di raggiungere l'autonomia religiosa e diventare parrocchia, come si evince dalla Vis. Past. del 1661.

XVII - 1668 (demolizione preesistenze)

il vecchio oratorio fu abbandonato e nel 1668 era stato ordinato di demolire la navata ma di conservandone il coro.

XVII - 1692 (completamento primitivo oratorio)

il nuovo oratorio fu trovato completo in tutte le sue parti nel 1692. Al suo interno era presente una bella ancora sull'altare maggiore, un solo altare laterale e il coro fungeva anche da sacrestia.

XVIII - 1747 (notizie storiche preesistenze)

nel secolo successivo era stato costruito un altro altare laterale. Al tempo della Vis. Past. del 1747 la chiesa risultava bisognosa di opere di restauro.

XVIII - 1776 (notizie storiche carattere generale)

nel 1776 veniva ordinato di riparare i muri dall'umidità e di abbattere un albero che stava danneggiando l'edificio.

XIX  (notizie storiche chiesa antica)

quando l'oratorio divenne chiesa parrocchiale nel 1928, venne costruito un battistero e l'altare laterale fu dedicato al Sacro Cuore di Gesù.

XIX - 1865 (completamento e ampliamento chiesa antica)

Nel corso del XIX secolo l'oratorio si presentava a pianta rettangolare, con una sola navata e due altari laterali posti a sinistra dell'ingresso. Nel 1865 il geom. Giuseppe Maggia presentò un progetto per la costruzione della sacrestia a lato dell'altare maggiore.

XX  (fondazione chiesa nuova)

La chiesa antica, di dimensioni modeste, era situata tra le case del cantone alto e dunque assai scomoda per buona parte della popolazione. Il parroco del tempo D. Serralunga, dopo aver fatto costruire la casa parrocchiale, pensò di far edificare accanto anche una nuova chiesa parrocchiale.

XX - 1958 (costruzione e benedizione chiesa nuova)

Il Vescovo di Biella, mons. Carlo Rossi, nel giugno del 1958 pose la prima pietra e nel dicembre dello stesso anno la chiesa era completata nelle sue parti murarie, aperta ai fedeli e benedetta.

XXI - 2008 (restauro intero bene)

a cinquant'anni dalla sua costruzione, nel 2008 la chiesa fu oggetto di interventi di restauro.
Descrizione

la chiesa parrocchiale di San Defendente si trova nella frazione Ronco di Cossato. L'edificio si sviluppa lungo l'asse est-ovest, con ingresso rivolto ad est. Da oratorio frazionale, eretto probabilmente non prima del XVI secolo, nel 1928 fu eretto a chiesa parrocchiale. La nuova chiesa fu costruita nel 1958 su progetto dell'arch. Alberto Bordogna di Torino. Si tratta di una costruzione in stile moderno, a pianta rettangolare e ad unica navata. La copertura è sorretta da capriate in legno a vista. Alla sinistra dell'ingresso vi è il fonte battesimale, mentre a destra si trova la costruzione del confessionale. L'ingresso si apre su un setto in muratura che funge da sorta di "bussola"
Facciata
facciata edificata nel 1958 dall'architetto Alberto Bordogna di Torino. Le cromie predominanti sono quelle del mattone, ai lati e nel fusto delle colonne che sorreggono gli archetti a tutto sesto, della pietra nei basamenti e del giallo-crema delle parti intonacate. La facciata è costituita da un loggiato composto da cinque archi a tutto sesto. Nella parte superiore c'è un rosone centrale
Coperture
la struttura del tetto è composta da capriate in legno a vista
Pavimenti e pavimentazioni
il pavimento dell'intera aula è coperto da una moquette/pavimento tessile di colore grigio.
Adeguamento liturgico

nessuno
l'edificio è stato realizzato nella fine degli anni '50. Attualmente l'area presbiteriale è costituita da un unico altare di forma cubica rivolto verso l'assemblea
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