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Pusterle Superiore
Casteldelfino
Saluzzo
cappella
sussidiaria
Maria Santissima Addolorata
Parrocchia di S. Margherita
Pianta; Coperture; Struttura; Volte; Portico; Campanile; Facciata principale; Coro; Altare principale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Elementi decorativi; Elementi decorativi; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (Anni '80 del Novecento)
1603 - 1603(Costruzione Intero bene); 1712 - 1712(Datazione Pala d'altare maggiore); 1862 - 1862(Realizzazione Impianto decorativo); 1862 - 1862(Realizzazione Impianto decorativo); 1907 - 1907(Rifacimento Copertura); 1926 - 1926(Restauro Intero bene); 1927 - 1927(Acquisto Quadri Via Crucis); 1927 - 1927(Acquisto Banchi); 1928 - 1928(Acquisto Banchi); 1950 - 1950(Realizzazione Impianto elettrico); 1980 - 1980(Riparazione Copertura); 1983 - 1983(Riparazione Copertura portico); 1988 - 1988(Realizzazione Pavimentazione portico); 1998 - 1998(Rifacimento Copertura campanile); 2001 - 2001(Rifacimento Serramenti); 2001 - 2001(Furto Intero bene)
Cappella di Maria Santissima Addolorata
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Maria Santissima Addolorata <Pusterle Superiore, Casteldelfino>
Altre denominazioni Cappella dei Sette Dolori
Ambito culturale (ruolo)
maestranze franco-piemontesi (costruzione edificio)
Notizie Storiche

1603  (Costruzione Intero bene)

<>. (C. Allais).

1712  (Datazione Pala d'altare maggiore)

E' data 1712 la tela della pala dell'altare maggiore.

1862  (Realizzazione Impianto decorativo)

All'interno della cappella, in controfacciata, al di sopra della porta di ingresso, è riportata la data dipinta <<1862>>, probabilmente si riferisce all'anno di esecuzione dell'impianto decorativo oggi visibile.

1862  (Realizzazione Impianto decorativo)

All'interno della cappella, alla base della cupola del presbiterio, sono riportate dipinte la scritta <> e la data <<1862>>.

1907  (Rifacimento Copertura)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1907, sono stati eseguiti i lavori di ricostruzione del tetto.

1926  (Restauro Intero bene)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1926, sono stati eseguiti lavori di restauro alla cappella dal pittore Testa Tommaso.

1927  (Acquisto Quadri Via Crucis)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1927, sono stati acquistati i Quadri della Via Crucis.

1927  (Acquisto Banchi)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1927, sono stati acquistati N. 6 banchi.

1928  (Acquisto Banchi)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1928, sono stati acquistati altri 6 banchi.

1950  (Realizzazione Impianto elettrico)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1950, è stato realizzato l'impianto elettrico della cappella.

1980  (Riparazione Copertura)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1980, sono stati eseguiti lavori di riparazione al tetto.

1983  (Riparazione Copertura portico)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1983, è stato sostituito il trave di colmo del portico di ingresso.

1988  (Realizzazione Pavimentazione portico)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1988, è stata realizzata la pavimentazione in battuto di cemento del portico di ingresso.

1998  (Rifacimento Copertura campanile)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 1998, sono stati eseguiti i lavori di rifacimento del tetto del campanile, in lamiera di rame.

2001  (Rifacimento Serramenti)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 2001, sono stati sostituiti i serramenti delle sei finestre.

2001  (Furto Intero bene)

Dal registro delle spese della cappella emerge che, nell'anno 2001, la cappella ha subito il furto di tabernacolo, candelabri, quadri della Via Crucis ed altri oggetti.
Descrizione

La cappella sorge su di uno scalino roccioso, in un passaggio obbligato e stretto tra i due versanti della valle. Isolata, con l'ingresso rivolto sull'antica via che risaliva la valle, fa capo alle due borgate di Posterle Inferiore e Superiore. Il nucleo più antico corrisponde all'aula, coperta con volta a botte a tutto sesto. La cappella è poi stata ampliata con l'aggiunta del presbiterio e del portico di ingresso.
Pianta
Schema longitudinale, di forma rettangolare, a navata unica, con direzione Sud (presbiterio) - Nord (ingresso). La cappella misura internamente m. 14,35 di lunghezza x m. 5,45 di larghezza. E' costituita da un'aula (corrispondente al nucleo più antico dell'edificio) e da un presbiterio (aggiunta ottocentesca ?). E' preceduta da un portico coperto. Il campanile è posto allo spigolo Nord-Est della cappella.
Coperture
Il tetto è a capanna a due falde inclinate. Il manto di copertura è in lose locali posate su orditura lignea, come da tradizione costruttiva locale.
Struttura
La struttura portante è realizzata in muratura di conci di pietra e calce reperiti in loco, come da tradizione costruttiva locale.
Volte
L'aula (il nucleo più antico) è coperta da una volta a botte a tutto sesto, unghiata in corrispondenza delle finestre. Il presbiterio (ampliamento ottocentesco) è coperto da una cupola impostata su pilastri e pennacchi angolari. La volta e la cupola sono realizzate con conci di pietra e calce locali.
Portico
La cappella è preceduta da un portico di ingresso, coperto, aperto su tre lati. Da un lato è addossato alla facciata della cappella, dall'altro lato è sorretto da due pilastri angolari. Sul lato Sud è delimitato da un muretto contro terra, che si conforma a sedute. E' pavimentato con un battuto di cemento, che ne delimita l'area coperta. Al di sotto di esso passa l'antica via che risale la valle.
Campanile
Il campanile è a pianta quadrata, si imposta sullo spigolo Nord-Est della cappella. Ha accesso dall'esterno della cappella, attraverso una porta lignea (vi è incisa una data <1914>), posta alla base del campanile, al di sotto del portico di ingresso. La muratura in pietra è finita ad intonaco. Il tetto è coperto con lamiera di rame (realizzato nel 1998).
Facciata principale
La facciata principale è rivolta a Nord. Addossta a d essa è il portico di ingresso che la pone tutta al suo riparo. E' finità ad intonaco, tinteggiato. E' caratterizzata dal portone di ingresso e dalle due finestre ai suoi lati. Al di sopra del portone di ingresso vi è un affresco raffigurante la Madonna delle sette spade.
Coro
Il coro è in legno. Composto da semplici panche, è disposto lungo tutto il perimetro del presbiterio con uno scranno centrale.
Altare principale
L'altare principale è posto all'inizio del presbiterio. E' in muratura, decorato a finto marmo. Presenta un bel paliotto in tela.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in assito ligneo antico. Solo una porzione, all'ingresso della cappella, è in lastricato di pietra.
Elementi decorativi
L'interno della cappella è tutto decorato. L'impianto decorativo in vista è presumibilmente quello datato 1862.
Elementi decorativi
Una piccola e semplice acquasantiera in pietra è murata nella parete di controfacciata (entrando, a destra).
Elementi decorativi
Sulla parete di fondo della cappella, è posto un quadro ad olio su tela raffigurante l'Addolorata tra i Santi Giovanni Evangelista (?), Pietro e Antonio Abate che si presume databile tra XVII e XVIII secolo.
Elementi decorativi
All'interno della cappella sono presenti semplici banchi lignei (realizzati negli anni 1927-28): il primo banco di ogni fila è lavorato a costituire la balaustra di separazione tra aula e presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (Anni '80 del Novecento)
Si tratta di un semplice arredo mobile per consentire al celebrante di rivolgersi frontalmente rispetto all'assemblea. Di fronte al vecchio altare in muratura, è stato posizionato l'altare: un semplice tavolo in legno.
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