chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Monteombraro Zocca Modena - Nonantola cappella sussidiaria S. Carlo Borromeo Parrocchia del Santissimo Salvatore Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura presbiterio - aggiunta arredo (1960-1970) 1714 - 1714(informazioni storiche carattere generale); 1719 - 1719(costruzione intero bene)
Cappella di San Carlo Borromeo
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Carlo Borromeo <Monteombraro, Zocca>
Altre denominazioni
S. Carlo Borromeo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione dell'edificio)
Notizie Storiche
1714 (informazioni storiche carattere generale)
Situato nel centro di Montombraro adiacente ad un palazzo, vecchia sede dell’istituto S. Carlo detto “Odorici” fondato come ente morale nel 1714, allo scopo di istruire i giovani delle parrocchie di Montombraro e Montecorone.
1719 (costruzione intero bene)
L’oratorio di S. Carlo viene nominato per la prima volta nella visita pastorale del 1719.
Descrizione
Situato nel centro di Montombraro adiacente ad un palazzo, vecchia sede dell’istituto S. Carlo detto “Odorici” fondato come ente morale nel 1714, allo scopo di istruire i giovani delle parrocchie di Montombraro e Montecorone. La facciata a capanna è bordata da lesene e cornice in aggetto, che con modanature termina, al di sopra, con cippo e croce ferrea. Il portale centrale è sovrastato da finestra arcuata, al di sopra un'apertura circolare murata. L'edificio intonacato e tinteggiato sia esternamente che internamente, ha pianta rettangolare. L'interno a vano unico è coperto per i due terzi da volta arcuata, il presbiterio sopraelevato da un gradino rispetto all'aula è coperto da volta a vela. Sulla parete di destra una piccola porta accompagna nella sacrestia.
Impianto strutturale
L'edificio intonacato e tinteggiato sia esternamente che internamente, ha pianta rettangolare. L'interno a vano unico è coperto per i due terzi da volta arcuata, il presbiterio sopraelevato da un gradino rispetto all'aula è coperto da volta a vela. Sulla parete di destra una piccola porta accompagna nella sacrestia. La copertura è tradizionale, a falde inclinate, con due spioventi a capanna.
Coperture
La copertura è tradizionale, a falde inclinate, con due spioventi a capanna. Orditura primaria e secondaria in legnami, manto in coppi laterizi. Tutto lo spazio interno presenta il soffitto voltato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in graniglia di marmo e cemento.
Struttura
Muratura continua di blocchi di pietra arenaria locale, intonacata e tinteggiata verso l’interno e l'esterno dell’edificio. Copertura a falde inclinate con struttura di sostegno in legno: travi, travetti e tavolato. Manto in coppi laterizi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1960-1970)
La cappella al suo interno presenta l'altare originario in legno finemente decorato con tabernacolo, sopraelevato da due gradini rispetto all'aula. Guardando dall'aula troviamo il leggio metallico a destra.