chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vesale Sestola Modena - Nonantola oratorio sussidiario S.Rocco Parrocchia di San Giorgio Martire Coperture; Struttura; Pavimenti e pavimentazioni nessuno 1640 - 1640(costruzione intero bene)
Oratorio di San Rocco
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di San Rocco <Vesale, Sestola>
Altre denominazioni
S.Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1640 (costruzione intero bene)
Nel portale, tra architrave e timpano, è interposta una fascia in pietra, leggermente incassata, recante la seguente incisione a grandi lettere inframezzate da coppie di puntini: "16: DIE: 21: 9BR: 40:" da cui si desume l'anno di costruzione (1640).
Descrizione
Sul lato di fondo della piazzetta di Vesale, appoggiato contro la parete di rivestimento del poggio sul quale si eleva la parrocchiale, sorge l' oratori o di S. Rocco. Presenta un portale affiancato dalla consueta coppia di finestrini, timpano modanato a vertice tronco, sul quale si apre la finestrella superiore in forma di rosone. Tutte le riquadrature che incorniciano le aperture sono strette l'una contro l' altra in modo da non lasciare spazio, secondo una caratteristica già rilevata in molti oratori montani.
Tra i tanti oratori dedicati al santo, questo è l'unico rimasto in comune di Sestola, dopo la demolizione di quello nel capo luogo che a sua volta seguì le medesime sorti dell'omonimo oratorio di Montecreto.
Coperture
La copertura in travi lignee è a falde inclinate, manto in piagne (lastre di pietra arenaria locale).
Struttura
La struttura portante dell'edificio è in muratura in arenaria locale.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione all'interno dell'oratorio è in massicci blocchi di pietra arenaria accostati.
Adeguamento liturgico
nessuno
Il piccolo oratorio nella parte dedicata alla zona presbiteriale, sopraelevata da un gradino in arenaria, ospita solo un altare il legno addossato alla parete.