| Tipologia e qualificazione | oratorio sussidiario |
| Denominazione | Oratorio della Madonna Assunta <Cassano, Polinago> |
| Altre denominazioni | Oratorio della Beata Vergine Assunta |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XIII sec. - XIV sec. (menzione intero bene) La chiesa di Cassano è ricordata in una carta dell’Archivio Capitolare del 1308 e nominata tra le cappelle dipendenti dalla Pieve di Polinago nei cataloghi del XIII e XIV secolo. XV sec. (restauro intero bene) Nella visita del vescovo Silingardi (1569), le condizioni materiali della chiesa dovevano essere precarie e nella relazione del vicariato si legge che minacciava rovina “et reparanda est”. Egli pregò il conte Cesi, nella cui giurisdizione si trovava la chiesa, di disporre opportuni interventi per la riparazione. Esortò il popolo medesimo a concorrere alle spese di manutenzione ed alle quotidiane necessità della chiesa. 1927 - 1935 (costruzione nuova parrocchiale carattere generale) Di nuovo fatiscente, la comunità costruì la nuova chiesa parrocchiale in una zona più vicina all’abitato tra il 1927 ed il 1935. La vecchia chiesa venne ricomposta e trasformata in oratorio dedicato alla Madonna Assunta. 2004 - 2006 (restauro intero bene) Negli anni 2000 si è intervenuti sulla copertura e sull’esterno della chiesa al fine di eliminare le preoccupanti infiltrazioni d’acqua piovana dal tetto e l’accentuazione della presenza di umidità nelle murature esterne. L’orditura secondaria della copertura in legno aveva infatti ceduto, in alcune zone, a causa dell’acqua piovana infiltratasi dal manto deteriorato. |
| Descrizione |
La vecchia chiesa di Cassano, ricordata in una carta dell’archivio Capitolare del 1308, sorge isolata ad una certa distanza dal paese. La strada che passa tra la chiesa e la canonica fino a non molto tempo addietro fiancheggiava, a monte, la parte posteriore dell’abside lasciando libera l’area compresa tra i due edifici. L’edificio sacro, di non grandi dimensioni, ha la facciata a capanna con bifora al posto del tipico rosone. L’aula presenta una volta a botte con ripresa sobria di elementi decorativi. L’abside è di pianta rettangolare e presenta sul fondo una termale, unica apertura, insieme alla bifora sopraddetta, che dà luce all’interno della chiesa. Il campanile, affiancato alla chiesa, presenta quattro bifore ad arco monolitico alla quota della cella campanaria. Sull’altro lato dell’edificio è stato addossato un piccolo edificio di pianta quadrata che movimenta il gioco delle acque della copertura.
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| Adeguamento liturgico |
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