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Modena
Modena - Nonantola
chiesa
parrocchiale
S. Rita da Cascia
Parrocchia di Santa Rita
Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti; Coperture
presbiterio - aggiunta arredo (2001-2002)
1965 - 1965(costituzione della parrocchia carattere generale); 2000 - 2001(costruzione intero bene )
Chiesa di Rita da Cascia
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Rita da Cascia <Modena>
Altre denominazioni Chiesa parrocchiale di Santa Rita da Cascia
S. Rita da Cascia
Autore (ruolo)
Sorzia, Paolo (progettazione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione dell'edificio)
Notizie Storiche

1965  (costituzione della parrocchia carattere generale)

La Parrocchia intitolata a Santa Rita venne costituita il 1° gennaio 1965, su territorio prima di pertinenza della Parrocchia di San Faustino. Prima dell'edificazione dell'attuale chiesa, le funzioni erano tenute in un'aula ricavata all'interno di un capannone di una fabbrica, riadattato e modificato su progetto dell'Ingegnere Oliviero Bertolani.

2000 - 2001 (costruzione intero bene )

L'edificio di culto venne costruito nei primi anni del 2000.
Descrizione

La chiesa di Santa Rita sorge al centro di un'area di pertinenza parrocchiale occupata anche da altri edifici che comprendono una palestra e delle strutture destinate ad attività di tipo pastorale. Dalla strada si può vedere solo in parte la facciata della chiesa, che si mostra completamente solo dopo aver superato un percorso di accesso fra gli altri edifici. La sua edificazione, al contrario delle altre strutture, è piuttosto recente, e si colloca esattamente sullo spazio lasciato libero dall'abbattimento della precedente chiesa, che era costituita dall'adeguamento provvisorio di un capannone prefabbricato. La facciata, ricoperta in ceramica gres porcellanato non levigato, mostra nel profilo una cuspide centrale, tre rosoni con vetrate istoriate e tre ingressi protetti da un porticato. Quest'ultimo e l'intera copertura sono ricoperti in rame antichizzato. L'ampia aula interna è di forma quadrata e termina in una vasta abside semicircolare che ospita la zona presbiteriale. La pavimentazione, in ceramica, presenta alcune decorazioni geometriche, mentre le pareti si presentano intonacate. Alla destra dell'altare, in una cappella laterale, è collocato il tabernacolo. Caratteristica peculiare della chiesa è la sua chiara e diffusa luminosità, ottenuta grazie ad una serie di aperture sulla parete di destra, a numerose vetrate istoriate, in parte provenienti dal precedente edificio, in parte aggiunte in un secondo momento, e soprattutto attraverso un suggestivo taglio di luce sul colmo del soffitto a doppia falda. L'altare è illuminato da un fascio di luce proveniente da un'apertura circolare sottostante un campaniletto a guglia trasparente. L'insieme, frutto di una stretta collaborazione fra il progettista e la parrocchia, si presenta come un'aula accogliente, luminosa e serena: rispondente alle nuove istanze liturgiche e adatta a favorire una celebrazione corale e partecipata in un ambiente confortevole. Alla piccola cappella feriale si può accedere sia dall'esterno dell'edificio sia dalla porta a vetri collocata a destra del presbiterio.
Impianto strutturale
L'ampia aula interna è di forma quadrata e termina in una vasta abside semicircolare che ospita la zona presbiteriale.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna, in ceramica, presenta alcune decorazioni geometriche,.
Serramenti
Struttura portante perimetrale e di copertura in cemento armato, manto in rame antichizzato.
Coperture
L'intera copertura è ricoperta da rame antichizzato.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (2001-2002)
La zona presbiteriale è ospitata da una vasta abside semicircolare, sopraelevata rispetto all'aula da tre gradini, presenta l'altare centrale in pietra arenaria. Alle spalle del celebrante la sede, alla sua destra l'ambone e il fonte battesimale, sempre in pietra. Alla sua sinistra, in una cappella laterale, è collocato il tabernacolo.
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