chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Dogana Fiumalbo Modena - Nonantola oratorio sussidiario B. V. della Neve Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura presbiterio - aggiunta arredo (1965) 1953 - 1956(costruzione intero bene)
Oratorio della Beata Vergine della Neve
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio della Beata Vergine della Neve <Dogana, Fiumalbo>
Altre denominazioni
B. V. della Neve
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1953 - 1956 (costruzione intero bene)
I lavori per la realizzazione della chiesa iniziarono nel 1953 e vennero conclusi nel 1956.
Descrizione
L’oratorio della Beata Vergine della Neve sorge nella piccola frazione di Dogana Nuova, Comune di Fiumalbo, a ridosso della strada Statale che collega le provincie di Modena e Pistoia.
La facciata dell’oratorio è a capanna, in muratura a vista in arenaria sbozzata. Un grande portale trilitico si apre centralmente, sovrastato da un timpano semicircolare con, al suo interno, raffigurata la B.V. della Neve col Bambino. Al di sopra, in linea al portale si aprono due monofore che illuminano l’interno. La facciata è contenuta da cantonali in rilievo in arenaria squadrata e sul colmo conclude un cippo in pietra con croce ferrea.
L’interno, a sala rettangolare, è semplice e di modeste finiture. Alti finestroni laterali illuminano l’aula. L’edificio termina con la zona presbiteriale rialzata da due gradini.
Coperture
La struttura portante di copertura è a capriate lignee, terzere e travetti; il manto in tegole cementizie.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell'aula è in mattonelle in graniglia di marmo e cemento;la zona presbiteriale con gradini in marmo policromo.
Struttura
La struttura portante è in pietra arenaria, la facciata si presenta a blocchi bugnati con cantonali in rilievo.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965)
L’impianto liturgico è precedente ai dettami del Concilio Vaticano II, con la zona presbiterale a ridosso dell’abside rettangolare, rialzata di due gradini e ben visibile a tutta l’assemblea. L'altare maggiore originario è rialzato di altri due gradini, il tabernacolo al centro e la mensa in marmo bianco alle spalle del celebrante. Successivamente l’impianto liturgico è stato modificato con la collocazione di una nuova mensa in marmo al centro del presbiterio, l’ambone e la sede collocati sulla destra del celebrante.