Chiesa della Santissima Trinità <Torre Annunziata>
Altre denominazioni
SS. Trinità
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (edificazione chiesa)
Notizie Storiche
1829 - 2022 (preesistenze carattere generale)
Il quartiere dove attualmente è situata la Chiesa prendeva il nome di Oncino e nel 1829 risultava far parte del comune di Boscotrecase. In origine, al posto della Chiesa, vi era una cappella dedicata a SS. Trinità di 9,5 per 4,8 metri. Successivamente, il 27 febbraio del 1877, il quartiere Oncino venne accorpato al comune di Torre Annunziata.
1829 - 2022 (preesistenze carattere generale)
Dell'originaria del 1829 ci sono ancora pochi resti all'angolo di Via Gino Alfani.
1926 - 2022 (destinazione intero bene)
Nel 1926 la Chiesa venne eretta a Parrocchia sotto il titolo di S. Alfonso nella Cappella della SS. Trinità.
1940 - 2022 (demolizione intero bene)
Nel 1940 si decise di costruire una nuova strada che collegasse Corso Umberto I con l'arenile, ma questo comportò la demolizione della cappella che venne trasferita in un fabbricato di corso Umberto I. Tale trasferimento durò poco, poiché nel 1943 anche tale fabbricato venne distrutto a causa di un bombardamento aereo.
1945 - 2022 (inizio lavori intero bene)
La nuova costruzione della Chiesa avvenne grazie all'intervento di Monsignore Farro che ottenne l'autorizzazione del Cardinale Alfonso Castaldo per ricostruirla a spese dello stato su Via Balbo. A causa della guerra i lavori furono sospesi e ripresi solo alla fine del conflitto.
1955 - 2022 (completamento intero bene)
Nel 1951 la Chiesa risultava ancora incompleta, ma venne benedetta ed aperta al culto. Il completamento dei lavori avvenne nel 1955 ed il 2 ottobre dello stesso anno, durante una visita parrocchiale del Cardinale Marcello Mimmi si decise di intitolare la Chiesa solo alla SS. Trinità.
1966 - 2022 (rivestimenti intero bene)
Nel 1967 sono stato realizzati interventi di rivestimenti. Infatti in alcune fatture della ditta di marmi Del Sole Domenico sono riportate le quantità e le tipologie di materiale acquistato come marmo bianco di Carrara, battiscopa di colore bianco e travertino di Tivoli.
1974 - 2022 (ristrutturazione intero bene)
Nel Gennaio del 1974 è stato presentato il progetto per il rifacimento del nuovo altare absidale realizzato dall'architetto Franco Fiordoro.
1980 - 2022 (terremoto intero bene)
A causa del terremoto del 1980 la Chiesa ha subito alcuni danni, risolti con degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria negli anni successivi.
2001 - 2022 (ristrutturazione intero bene)
Lavori di ristrutturazione della casa canonica e delle aule parrocchiali su progetto presentato e preventivato in data 21.05.2001 dall' Arch. Lita Barba.
2002 - 2022 (ristrutturazione accessi)
Tra il 2002 ed il 2011 sono stati svolti dei lavori di riorganizzazione degli spazi interni per il secondo accesso della Chiesa. Tale ingresso permette, tramite delle rampe interne ed esterne, l'accesso alle persone diversamente abili dal salottino posto tra le aule parrocchiali e la sagrestia.
Descrizione
La Chiesa della Santissima Trinità è situata in via Gino Alfani nel quartiere Gambardella. Ricostruita nel 1950 con tamponatura in muratura e solai in cemento armato. l rivestimenti prevalenti delle pavimentazioni sono in marmo, le pareti esternamente risultano tinteggiate in giallo scuro, mentre le pareti delle superfici interne sono tinteggiate in giallo chiaro e bianco. La Chiesa è a navata unica con abside semicircolare sopraelevato su di una platea rivestita in marmo.
Facciata
La facciata è determinata da un alto basamento in pietra lavica su cui si diramano due coppie, per lato, di pilastri in calcestruzzo armato tinteggiati in grigio scuro. Il centro è caratterizzato da una grande cornice strombata rettangolare in grigio che circonda le due altezze della facciata, in basso il portale di ingresso incorniciato da un sistema trabeato con timpano ed in altro da tre finestre rettangolari. Il tutto è sormontato da una grande trabeazione su cui sovrasta la parte terminale del prospetto con un elemento a doppio spiovente.
Struttura
Struttura determinata da tamponature in muratura e solai in calcestruzzo armato.
Pianta
Pianta rettangolare a navata unica con abside semicircolare.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata principale e dell'area presbiteriale costituito da lastre di marmo.
Pareti laterali
Le pareti laterali presentano delle nicchie con copertura ad arco su cui sormonta un grande cornicione dove sono disposti i faretti di illuminazione. La parte inferiore è rivestita da lastre in travertino di altezza circa di 1,20 metri, mentre la parte superiore risulta intonacata in giallo chiaro nelle parti sporgenti mentre le pareti delle nicchie sono tinteggiate in bianco.
Zona presbiteriale
Si eleva su tre gradini rivestiti in marmo con al centro posto l'altare mensa. La sede e l'ambone sono collocate di due gradini superiori rispetto a tale platea con rivestimento in marmo scuro. Le intere pareti sono rivestite con lastre rettangolari di travertino.