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Portici
Napoli
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Sacro Cuore di Gesù
Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Pareti laterali; Zona presbiteriale; Cappelle; Facciata
confessionale - aggiunta arredo (1990); altare - aggiunta arredo (1980); coro - aggiunta arredo (1990)
1897 - 1913(edificazione intero bene); 1928 - 1929(pavimentazione interni); 2019 - 2022(restauro intero bene); 2023 - 2023(lavori campanile)
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa del Sacro Cuore di Gesù <Portici>
Ambito culturale (ruolo)
architettura neogotica (nuova edificazione)
Notizie Storiche

1897 - 1913 (edificazione intero bene)

I lavori di costruzione della chiesa iniziarono nel 1897 e si conclusero nel 1913. Disegno, progetto e direzione dei lavori furono di Ernesto Vergara Cappelli.

1928 - 1929 (pavimentazione interni)

Il pavimento dell'altare fu rifatto alla fine degli anni Venti del Novecento dal sacerdote Salvatore Fiore.

2019 - 2022 (restauro intero bene)

La chiesa è stata oggetto di lavori di restauro dal 2019 al 2022.

2023  (lavori campanile)

Sono in previsione lavori di restauro e consolidamento del campanile.
Descrizione

Il complesso parrocchiale del Sacro cuore di Gesù, si sviluppa lungo Via Diaz e l'aula liturgica ha diretto accesso dal marciapiede che insiste lungo la strada anzidetta. A destra dell'aula vi sono gli uffici ed aule, mentre sul lato sinistro, un lungo corridoio che parte dal campanile posto a sinistra della facciata, conduce ad ambienti posti sul retro del presbiterio tra cui, sacrestia, servizi igienici e una grossa aula polivalente. Dal medesimo corridoio parallelo alla navata si giunge ad un piccolo cortile che costituisce l'accesso "sul retro" del teatro. Quest'ultimo ha accesso anche dalla strada cieca parallela a via Diaz, posta alle spalle della chiesa. La casa canonica ha accesso dalla scala che si trova in prossimità dell'ufficio del parroco, a lato dell'ingresso all'aula. Si accede all'aula mediante un portone esterno in ferro e tre gradini in basalto. Il portale è in travertino. Segue poi un tamburo in legno e vetro sormontato dalla cantoria, decorata all'intradosso e sulla balaustra con motivi a stucco. Sulla controfacciata vi è una bifora con oculo centrale.
Pianta
La chiesa ha pianta rettangolare ed ha navata unica. Si articola in tre campate, di cui le due centrali sono più larghe, quella all'ingresso coincidente con la cantoria, è più stretta. Il passaggio da una campata all'altra è scandito da grandi archi a sesto acuto. Essendo in stile neogotico, la chiesa è altimetricamente molto slanciata, così che la sua altezza prevale rispetto alle dimensioni planimetriche. La navata termina con un'abside poligonale a cinque campate e quattro finestre a sesto acuto colorate ed istoriate. Due delle quattro finestre sono però murate come le due per ogni lato lungo le pareti laterali. Anche l'abside presenta costolonature. Al termine della navata un grande arco a sesto acuto immette nella zona presbiteriale.
Coperture
Tutte le campate della chiesa sono coperte con volte a crociera costolonate ed intonacate di bianco con medaglioni al centro. All'intradosso sono affrescate in blu con stelle dorate. Le campate del corridoio laterale sono voltate a vela, intonacate ed attintate in bianco.
Pavimenti e pavimentazioni
Il corridoio laterale a sinistra dell'abside è pavimentato con piastrelle in terrazzo veneziano con fondo grigio. La pavimentazione della chiesa è in lastre 40x40 in marmo bianco, orientate a 45°. La medesima pavimentazione prosegue nella zona presbiteriale.
Pareti laterali
Sulle pareti laterali vi è una fascia basamentale in marmo color terra, alta circa 70 cm, sormontata solo in corrispondenza dei pilastri polilobati da una fascia in marmo bianco alta 25 cm circa che funge da base dei pilastri. Le pareti laterali sono intonacate e divise in due ordini da una cornice con elementi trilobati tipicamente neogotici, al di sopra della quale sono impostate le finestre. I pilastri polilobati sono sporgenti rispetto al filo interno della parete e sono trattati con rivestimento a stucco lucido effetto marmo color ocra. Sono sormontati da capitelli corinzi.
Zona presbiteriale
Il presbiterio è sopraelevato rispetto al piano di calpestio dell'aula di un gradino. Addossato alla parete di fondo dell'abside l'altare maggiore in marmo bianco, dalle forme dichiaratamente neogotiche, è sormontato dalla pala d'altare inserita in una cornice in stucco a sesto acuto. Il tavolo mensa d'altare è in marmo bianco con una struttura formata da archi a tutto sesto e colonnine tortili. Il leggio è in marmo bianco ed è adestra dell'altare. Sulle pareti del presbiterio a destra vi è una nicchia a sesto acuto che ospita il coro, sulla sinistra, specularmente vi è un varco che conduce agli ambienti laterali.
Cappelle
Lungo le pareti, vi sono due nicchie a sesto acuto per ogni lato. Su ogni lato la seconda nicchia accoglie un altare in marmo sormontato da tela.
Facciata
La facciata con il campanile si inserisce nella cortina di edifici lungo via Diaz. La chiesa si articola in due ordini, il campanile - a base quadrangolare - in tre ordini, ma per entrambi l'ordine più in basso è caratterizzato dall'alternanza di fasce in pietra grigio scuro e pietra bianca, al di sopra di un basso basamento in piperno. L'ingresso all'aula e quello del campanile sono inquadrati da portali a sesto acuto. Al di sopra del primo ordine della facciata ne è impostato un secondo rivestito in pietra lavica grigia dominato da una bifora con oculo e chiuso da una cornice con andamento triangolare. La composizione è chiusa da croce in ferro. Il secondo e terzo ordine del campanile sono in laterizi e anch'essi hanno fornici a sesto acuto. Il terzo ordine ospita la cella campanaria ed ha copertura piana.
Adeguamento liturgico

confessionale - aggiunta arredo (1990)
Il confessionale è collocato nel corridoio a sinistra dell'aula.
altare - aggiunta arredo (1980)
In epoca recente è stato aggiunto tavolo mensa per adeguare le celebrazioni liturgiche alle prescrizioni conciliari.
coro - aggiunta arredo (1990)
Il coro è collocato nella nicchia a sesto acuto a destra del presbiterio, posta al termine della navata.
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