Esterno |
L'ingresso alla Chiesa é caratterizzato da un portale in piperno sormontato da un quadro raffigurante la Vergine. |
Facciata |
La facciata, in stile neoclassico, si suddivide in due livelli. Il primo livello é distinto da tre ampie campate voltate, in cui vi é la presenza di cancelli in ferro fissi agli accessi laterali e mobile a quello centrale.
Il secondo ordine richiama lo stesso ritmo che vi é al livello inferiore, ma con con delle aperture finestrate.
Il tutto é sormontato da un cornicione aggettante e da un timpano. La pittura di fondo é di arancio chiaro, mentre tutti gli elementi in rilievo sono in giallo crema. |
Pavimenti e pavimentazioni |
Pavimento interno in lastre quadrate in marmo bianco alternate a lastre in marmo nero con posa diagonale. |
Pianta |
Pianta a navata unica con la presenza di quattro cappelle laterali. |
Zona presbiteriale |
Zona presbiteriale sopraelevate di due gradini rispetto l'aula centrale. Nell'abside vi è l'altare maggiore in marmo policromi risalente al Settecento sul quale si ammira l'artistico tronetto composto da sei policrome colonne con capitelli in stile corinzio che incornicia la tela della Madonna della Consolazione, la cui effige in stile bizantino è del tipo Odigitria. |
Arredi |
Confessionali intarsiati in legno di noce. |
Pareti laterali |
La chiesa è a una sola navata in stile barocco con capitelli di ordine corinzio composito sulla quale si aprono quattro cappelle chiuse da una balaustra in marmo ed un cancello in ferro. |
Coperture |
Copertura a botte decorata in stile barocco con affreschi in corrispondenza sia delle cappelle che delle aperture finestrate. |
Cripta/Locali interrati |
Intorno al 1623 fu costruito un ipogeo in cui vennero sepolti numerosi nobili in attesa che fossero edificate cappelle gentilizie a Napoli. Qui furono sepolti Anna Carafa, principessa di Stigliano. |
Stato di conservazione |
L' esterno della facciata presenta forti elementi di degrado, tra cui distacco di intonaco e mancanza di elementi. Il cornicione risulta messo in sicurezza da un telo in polietilene. |