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restauro
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Richiaglio
Viù
Torino
cappella
sussidiaria
San Giacomo Maggiore Apostolo
Parrocchia di Santi Giovanni Battista e Sebastiano
pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; Campanile
nessuno
1674 - 1674(visita pastorale carattere generale); 1769 - 1769(visita pastorale casa cappellano); 1889 - 1889(orologio campanile); 1930 - 1930(visita Principe di Piemonte carattere generale ); 1938 - 1938(restauro facciata); 1970 - 1970(costruzione strada intorno); 1972 - 1972(crollo intero bene); post 1972 - post 1972(utilizzo casa cappellano)
Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo <Richiaglio, Viù>
Altre denominazioni Chiesa di San Giacomo apostolo
Ambito culturale (ruolo)
barocco alpino (facciata)
Notizie Storiche

1674  (visita pastorale carattere generale)

La chiesa è citata per la prima volta nella visita pastorale del 1674.

1769  (visita pastorale casa cappellano)

Nella visita pastorale è segnalata la casa del cappellano.

1889  (orologio campanile)

Sul quadrante dell'orologio è riportata la scritta "Paccotti 1889 a Mathi".

1930  (visita Principe di Piemonte carattere generale )

Una lapide alla base del campanile celebra la visita di Umberto di Savoia il 9 agosto 1930.

1938  (restauro facciata)

Sulla cornice dell'apertura reniforme presente sul fronte, è leggibile la scritta 1938, verosimilmente data in cui fu rifatta o restaurata la facciata.

1970  (costruzione strada intorno)

Una seconda lapide alla base del campanile ricorda la costruzione nel 1970 della strada di collegamento della frazione con la provinciale che da Viù sale a Colle San Giovanni, congiungendo la provinciale in località Tugurio.

1972  (crollo intero bene)

Crollano il tetto e parte dei muri perimetrali, mentre la facciata e il campanile, ancora ad oggi, restano in piedi.

post 1972  (utilizzo casa cappellano)

La casa del cappellano viene utilizzata per le funzioni religiose.
Descrizione

L'edificio, quasi completamente crollato nel 1972, ad esclusione della facciata e del campanile, sorge nel piccolo borgo di Richiaglio, con il lato est in aderenza a quella che era la casa del cappellano, facciata rivolta a sud e gli altri prospetti liberi. I resti perimetrali testimoniano una struttura portante in pietra locale, con impianto a base rettangolare, ad aula unica, terminante con abside semicircolare. La facciata presenta fronte a capanna, riquadrata da paraste angolari e cornice modanata, sormontata da timpano triangolare. Al centro si apre il portone ligneo, affiancato da due finestre quadrangolari, e sormontato da finestra reniforme. La torre campanaria, posta sul lato sinistro dell'edificio, leggermente arretrata rispetto la facciata, si eleva su base quadrata, con finitura in pietra a vista e cella campanaria aperta su tutti i lati.
pianta
I resti dei muri perimetrali indicano una pianta rettangolare ad aula unica, terminante con abside semicircolare.
facciata
La facciata, ancora in piedi, è rivolta a sud. Presenta fronte a capanna, con paraste angolari collegate da cornice, conclusa con timpano triangolare. In posizione centrale si trova il portone, in legno a due battenti, riquadrato da una cornice in aggetto, affiancato da due finestre quadrangolari. Al di sopra del portone si apre una finestra reniforme. La facciata presenta finitura ad intonaco grezzo, con paraste e cornici ad intonaco liscio tinteggiato di tonalità rosata. Alla base è presente una zoccolatura in pietra.
prospetti laterali
Dei prospetti laterali non rimane più molto, se non la base dell'edificio, completamente in pietra a vista.
Impianto strutturale
La struttura era portante in pietra locale.
Campanile
La torre campanaria è collocata sul lato sud, leggermente arretrata rispetto la facciata. Ha base quadrata e finitura in pietra a vista; nella parte inferiore e sulla cella campanaria sono visibili tracce di intonaco. Una tettoietta rivestita di lose sormonta la porta di accesso alla torre. Sul lato frontale vi sono due lapidi commemorative. La cella campanaria è aperta su tutti i lati mediante monofore; al di sotto, sul lato sud, si trova il quadrante dell'orologio. Il campanile si conclude con copertura a falde in lose.
Adeguamento liturgico

nessuno
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