chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Torino Torino chiesa parrocchiale Santa Rosa da Lima Parrocchia di Santa Rosa da Lima pianta; presbiterio; Impianto strutturale; cappella feriale; arredi presbiterio - intervento strutturale (2000) 1993 - 1996(progettazione intero bene); 1997 - 1997(realizzazione intero bene); 2000 - 2000(completamento intero bene)
Chiesa di Santa Rosa da Lima
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Rosa da Lima <Torino>
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche
1993 - 1996 (progettazione intero bene)
Febbraio 1993 Presentazione del progetto redatto dall'architetto Franco Cucchiarati per il centro socio-religioso Santa Rosa da Lima.
19-01-1996 La Commissione Diocesana – Sezione Arte Sacra approva il progetto
02-04-96 Pervenuta domanda per contributo alla CEI per la costruzione di un nuovo complesso parrocchiale (ristrutturazione manufatto CEAT da destinarsi a complesso parrocchiale). Richiesta del contributo CEI 8 per mille su esercizio finanziario del 1996; la spesa preventivata è di L. 2.970.000,00;
05-11-96 Il progetto viene esaminato e approvato e si concede un contributo di L.1.670.000.000.
1997 (realizzazione intero bene)
03-03-97 inizio lavori realizzati dall'Impresa Building S.r.l.
2000 (completamento intero bene)
31-03-2000 Data Fine lavori
Descrizione
Il territorio parrocchiale di Santa Rosa da Lima è delimitato dai corsi Francia, Trapani, Peschiera e Montecucco in un'ex area industriale CEAT. Il lotto su cui sorge il complesso di estende nella profondità dell'isolato urbano e comprende diversi corpi di fabbrica quali la chiesa, la casa canonica, spazi per le attività oratoriali, una biblioteca ed un ambiente per le attività della Caritas. Gli edifici che costituiscono il complesso sono organizzati secondo l'asse longitudinale del lotto e mantengono l'impostazione degli originari capannoni industriali. La chiesa è in posizione arretrata rispetto al filo stradale e l'ingresso è filtrato da uno spazio a verde perimetrato da percorsi coperti.
pianta
rettangolare con sviluppo longitudinale. L'andamento della copertura definisce la partizione in tre navate dello spazio interno. La muratura di fondo è rettifila e anticipata da una quinta muraria di limitata altezza con andamento concavo che perimetra l'area presbiteriale. Lo spazio retrostante è suddiviso tra sacrestia e cappella feriale.
presbiterio
definito dalla quinta muraria di fondo e dal rialzo della pavimentazione accoglie l'altare isolato, l'ambone, la sede e il piedistallo per il catino mobile del fonte battesimale. Il tabernacolo è murato nella quinta fondale. Un crocifisso ligneo è appeso sulla parete e collocato in asse con l'altare.
Impianto strutturale
la struttura verticale è in pilastri e setti in cemento armato che sostengono una copertura leggera costituita da orditura in metallo e tamponamenti in perline di legno. il manto di copertura è in lamiera metallica. La muratura d'ambito è realizzata in laterizio intonacato.
cappella feriale
la cappella è integrata nel volume della chiesa e posta dietro al presbiterio. Vi si accede sia dall'aula sia dall'esterno. E' provvista di un proprio tabernacolo collocato a lato del presbiterio. Durante le celebrazioni domenicali viene utilizzata per accogliere i bambini.
arredi
l'aula è dotata di sedute singole disposte a battaglione secondo l'orientamento planimetrico.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2000)
L'attuale configurazione presbiteriale non ha subito adeguamenti sia architettonici sia negli arredi. E'conforme alle disposizioni liturgiche post conciliari.