chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Torino Torino chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo Apostoli Parrocchia di Santi Pietro e Paolo Apostoli facciata; pianta; Struttura; copertura; prospetti laterali; pavimentazione; interni; presbiterio; decorazioni; arredi presbiterio - intervento strutturale (Anni '90) 1865 - 1868 ca(costruzione intero bene); 1897 - 1900 ca(riplasmazione e aggiornamento facciata e interno); 1906 - 1907(risistemazione interno); 1942 - 1943(danneggiamenti intero bene); 1952 - 1974(restauro e ricostruzione intero bene); 2005 - 2005(restauro affresco in facciata); 2006 - 2006(rifacimento copertura); 2011 - 2011(restauro cappelle laterali)
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli <Torino>
Autore (ruolo)
Velasco, Carlo (progettazione dell'edificio )
Gallo, Giuseppe (restauro, completamento facciata e interni)
Ambito culturale (ruolo)
eclettismo (costruzione )
eclettismo (completamento facciata e restauro)
Notizie Storiche
1865 - 1868 ca (costruzione intero bene)
La costruzione della chiesa si data al 1865 su progetto dell'ingegnere Carlo Velasco.
1897 - 1900 ca (riplasmazione e aggiornamento facciata e interno)
Nel 1897 Giuseppe Gallo progetta e dirige i lavori di rifacimento della facciata, del portale in marmo di Frabosa (eseguito da Giovanni Sassi) e della lunetta sovrastante dipinta ad affresco da Paolo Gaidano. Gallo intervenne inoltre in lavori di risistemazione della copertura, degli intonaci, della modanature e dei cornicioni.
1906 - 1907 (risistemazione interno)
Nel 1905 Gallo seguì altri lavori di sistemazione interna.
1942 - 1943 (danneggiamenti intero bene)
L'8 dicembre 1942 la chiesa fu gravemente danneggiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Lo stesso avvenne il 13 luglio 1943 ed il 13 agosto 1943.
1952 - 1974 (restauro e ricostruzione intero bene)
Nel 1952 ebbero inizio i lavori di ricostruzione e restauro dei danni causati dai bombardamenti. Gli interventi si protrassero fino al 1974 circa.
2005 (restauro affresco in facciata)
Intervento di restauro dell'affresco posto in facciata.
2006 (rifacimento copertura)
Intervento di rifacimento del manto di copertura.
2011 (restauro cappelle laterali)
Intervento di restauro delle cappelle laterali.
Descrizione
La chiesa è situata nel quartiere di San Salvario, in continuità con le maniche pertinenziali dell'isolato che si innestano sui suoi fianchi. La facciata si imposta sull'antistante sagrato che costituisce un lato del romboidale Largo Saluzzo. Realizzata in muratura intonacata è costituita da un corpo rettangolare coronato da un parapetto e incorniciato da due torri con copertura a guglia. La pianta si sviluppa in senso longitudinale, in corrispondenza della diagonale dell'isolato, con navate laterali e cappelle e corpo absidale semicircolare.
facciata
La facciata si imposta sull'antistante sagrato che costituisce un lato del romboidale Largo Saluzzo. In muratura intonacata è costituita da un corpo rettangolare coronato da un parapetto su trabeazione e incorniciato da due torri con copertura a guglia. Nel corpo centrale è ricavato uno spazio che arretra la facciata, coperto da un arcone a tutta altezza, la cui cornice di imposta divide in due registri la facciata. Centralmente si apre un portone ligneo incorniciato da portale lapideo. La lunetta dell'arcone, all'ordine superiore ospita un dipinto murale figurativo. I corpi laterali sono incorniciati da lesene, presentano portoncini a piano terra e nicchie con statue superiormente. Su questi avancorpi si impostano le torri campanare con aperture bifore.
pianta
La pianta si sviluppa in senso longitudinale, in corrispondenza della diagonale dell'isolato, con navate laterali e affiancate da N cappelle per lato cappelle e corpo absidale semicircolare.
Struttura
La struttura è in muratura intonacata. La navata centrale è coperta da una volta a botte unghiata. Al di sopra della trabeazione si aprono finestroni. Le navate laterali sono coperte da volte a vela cupoliformi ribassate su pennacchi. L'abside da catino absidale.
copertura
Tetto a doppia falda con manto di copertura in coppi.
prospetti laterali
I prospetti laterali sono inglobati nell'isolato, in continuità con le cellule edilizia pertinenziali che vi si innestano diagonalmente.
pavimentazione
Piastrelle lapidee di sostituzione nelle navate. Marmi nel presbiterio.
interni
Le navate sono scandite da arconi su colonne che portano trabeazione di imposta delle volte.
presbiterio
Il presbiterio storico occupa l'abside e l'ultima campata della navata in posizione rialzata. Al suo centro è collocato l'altare storico in marmo coronato da un tempietto.
decorazioni
Le superfici si articolano in stucchi dorati, marmi, finti marmi e dipinti figurativi.
arredi
Sono presenti alcuni arredi lignei quali l'imponente la cantoria con organo, il coro nell'abside dietro il presbiterio e il pulpito. Le cappelle laterali presentano altari lapidei e in muratura.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (Anni '90)
Il presbiterio attuale insiste sul sedime di quello storico nella zona absidale, in posizione rialzata di due gradini. La preesistente balaustra è stata rimossa. Un altare ligneo con intagli dorati si trova davanti all'altare maggiore. E' presente un ambone ligneo anch'esso ligneo dorato.