chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vonzo Chialamberto Torino cappella sussidiaria San Bernardo Abate Parrocchia di Santi Filippo e Giacomo Apostoli pianta; facciata ; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; Campanile presbiterio - aggiunta arredo (2015) 1752 - 1752(visita pastorale intero bene); 1814 - 1814(ricostruzione campanile); 1981 - 1981(rifacimento copertura); 1983 - 1983(decorazioni interni); 1997 - 1997(ristrutturazione campanile); 2000 - 2002(restauro interni); 2010 - 2010(rifacimento sagrato)
Chiesa di San Bernardo Abate
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Bernardo Abate <Vonzo, Chialamberto>
Ambito culturale (ruolo)
architettura alpina (costruzione)
Notizie Storiche
1752 (visita pastorale intero bene)
Nella relazione della visita pastorale è descritto sia l'edificio che gli arredi interni. si fa cenno ad un dipinto che raffigura San Bernardo Abate e San Michele Arcangelo insieme alla B.V. Maria con in braccio il Bambin Gesù. Può contenere 400 persone; è costruito interamente in pietra, imbiancata con vole e archi in pietra; tre finestre con grate in ferro ornate, con ante in legno e tela cerata per protezione dagli agenti atmosferici; la porta è in legno con sbarra di ferro. C'è una torre campanaria aderente alla chiesa in cui è appesa una campana di circa 250 libbre. L'altare maggiore è tutto in pietra con mensa lignea e lapide sacrale, con sigilli integri, avvolta nella tela. Gli altari laterali sono dedicati l'no a Sant'Antonio Abate, l'altro alla Concezione della B.V.M. Risulta inoltre che tale tempo era nel passato parrocchia e possedeva numerosi pascoli.
1814 (ricostruzione campanile)
Il campanile, che originariamente sorgeva in aderenza alla chiesa, venne demolito e ricostruito, ubicandolo in posizione distaccata, sul fronte dell'ingresso della chiesa.
La data di costruzione, 10 luglio 1814, è indicata su di una targhetta affissa su un lato della torre, ove è indicata anche la data di restauro.
1981 (rifacimento copertura)
La copertura è oggetto di lavori di rifacimento, inserendo anche gronde e pluviali in rame.
1983 (decorazioni interni)
Le pareti vengono tinteggiate nella tonalità del giallo.
1997 (ristrutturazione campanile)
La targhetta affissa sul campanile indica il 5 agosto 1997 come data di ristrutturazione.
2000 - 2002 (restauro interni)
La chiesa è oggetto di restauro. Vengono eseguiti lavori di tinteggiatura sugli interni e il restauro del tabernacolo ligneo e di cinque dipinti su tela: Madonna con Bambino tra gli angeli e Santi Bernardo e Michele (XVII secolo); Battesimo di Cristo, La Consolata e Santi (XIX secolo); Madonna con Bambino, San Pietro e Santo Domenicano; Madonna con Bambino e Santi Domenicani; Madonna tra gli angeli con Santi Antonio Abate e Rocco.
2010 (rifacimento sagrato)
Il sagrato esterno è oggetto di rifacimento.
Descrizione
La chiesa è ubicata sull'altopiano della frazione di Vonzo, a m 1231 s.l.m., raggiungibile in auto. L'edificio sorge in posizione isolata, con cella campanaria distaccata e ampio spiazzale a lato. La chiesa ha facciata principale rivolta a sud. La struttura è officiata in occasione della festa del santo titolare o in occasioni particolari.
L'edificio presenta pianta a forma rettangolare con abside semicircolare ed un transetto ove si trovano gli altari laterali. Il soffitto presenta una serie di volte: dall'entrata vi sono in successione un arco, tre volte a botte unghiate, separate da archi, una volta a crociera, un arco e la semicupola con unghia sopra l'abside.
La facciata principale, esposta a sud, è piuttosto sobria, con le due finestre laterali e il portone nel mezzo. La facciata è intonacata e tinteggiata di bianco, con una cornice di colore grigio che ne contorna il profilo. I prospetti laterali presentano un leggerissimo strato di intonaco che ne lascia intravedere la tessitura muraria in pietra.
Il campanile è ubicato in posizione distaccata dalla chiesa, sul fronte dell'ingresso. Esso presenta struttura in pietra su base quadrata; solo la cella campanaria, aperta sui quattro lati, presenta finitura ad intonaco.
L'edificio, oggetto di recente restauro, presenta un buono stato conservativo, con sporadici fenomeni di umidità parietale.
pianta
L'edificio presenta pianta a forma rettangolare con abside semicircolare ed un transetto ove si trovano gli altari laterali.
facciata
La facciata principale, esposta a sud, è piuttosto sobria, intonacata e tinteggiata di bianco, con una cornice di colore grigio che ne contorna il profilo.
Centralmente è presente il portone ligneo e ai lati due finestre. Sul portone sono incise tre scritte: "Rovine dell'anno 1739", "Rovine 1806" e "Anno delle rovine 1831".
I prospetti laterali presentano un leggerissimo strato di intonaco che ne lascia intravedere la tessitura muraria in pietra.
L'abside è segnata da due paraste.
Impianto strutturale
La struttura dell'edificio è in pietra.
Internamente l'aula è coperta da una serie di volte: dall'entrata vi sono in successione un arco, tre volte a botte unghiate, separate da archi, una volta a crociera, un arco e la semicupola con unghia sopra l'abside. Il tutto si imposta al di sopra di un cornicione con modanature nella zona dell'altare maggiore e semplice nei lati.
Il tetto è a due falde, in legno, con tre capriate posizionate in corrispondenza degli archi trasversali. La copertura è in lastre di pietra.
interni
Le pareti interne sono tinteggiate di tonalità crema. Le volte sono affrescate sia con simboli religiosi, vescovili, quali un pastorale ed una mitra, che con motivi floreali stilizzati.
L'ingresso, oltre al portone in legno in facciata, presenta un secondo serramento, a quattro battenti, in legno con specchiature in vetro.
Gli altari laterali, in muratura decorata, presentano due tele, quella di sinistra raffigurante l'Immacolata, quella di destra raffigurante la Madonna immersa nelle nuvole con San Rocco e San Bernardo ai suoi piedi.
Nel presbiterio, sul lato sinistro, sono ubicati due quadri con cornici dorate: uno raffigurante la Vergine posta in una cornice di nuvole con San Rocco, San Giovanni Battista che battezza Cristo e San Bartolomeo mentre viene martirizzato, l'altro raffigurante la Madonna del Carmine fra San Domenico e Santa Caterina.
Sono inoltre presenti numerose tavolette, litografie e dipinti ex voto, di fattura popolare, databili tra il XVIII e XIX secolo.
La pavimentazione è in pietra locale squadrata.
presbiterio
Il presbiterio è rialzato di due gradini rispetto all'aula e da esso separato con balaustra in legno. L'altare maggiore è rivestito con lastre di marmo. La pala d'altare raffigura la Madonna con Bambino tra gli angeli con San Michele Arcangelo e San Bernardo.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
Campanile
Il campanile è ubicato in posizione distaccata dalla chiesa, sul fronte dell'ingresso. Esso presenta struttura in pietra su base quadrata; la cella campanaria, aperta sui quattro lati con monofore ad arco, presenta finitura ad intonaco. L'orologio è presente sul lato frontale del campanile.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (2015)
Aggiunta di nuovo arredo posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, davanti all'altare originario, dietro balaustra in legno.
La mensa, in legno, ospita sul fianco una targhetta con riportata la scritta "2015 In ricordo di Perino Ceresole Giusy" e sul fronte la scritta intagliata "S.Bernardo".