chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Breno Chialamberto Torino cappella sussidiaria Madonna della Neve Parrocchia di Santi Filippo e Giacomo Apostoli pianta; facciata ; Impianto strutturale; interni; apparato liturgico; Campanile nessuno 1752 - 1752(visita pastorale intero bene); 1843 - 1843(visita pastorale arredo); 1950 - 1950(restauro intero bene); 2000 - 2000(rifacimento tetto); 2010 - 2010(restauro facciata); 2014 - 2014(applicazione orologio facciata)
Chiesa della Madonna della Neve
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna della Neve <Breno, Chialamberto>
Ambito culturale (ruolo)
architettura alpina (costruzione)
Notizie Storiche
1752 (visita pastorale intero bene)
Nella relazione della visita pastorale è descritta la cappella costruita in pietra locale con "soffitto voltato", tre finestre con grate di ferro, porta in legno con sbarra di ferro che può contenere 80 persone circa. Ha un unico altare in pietra locale con mensa lignea e lapide sacrale avvolta nella tela con sigilli integri. Ha una campana di 70 libbre situata sopra la casa di Bernardo Bottino. La manutenzione è assicurata dalle elemosine annue raccolte dal priore che redige anche i conti.
1843 (visita pastorale arredo)
Nella relazione della visita pastorale sono fatte osservazioni sugli arredi.
1950 (restauro intero bene)
L'edificio viene radicalmente rimaneggiato su iniziativa di mons. Francesco Bottino, originario del luogo e vescovo ausiliare di Torino, come testimonia una targa sopra l'entrata.
2000 (rifacimento tetto)
Esecuzione di lavori di rifacimento del tetto.
2010 (restauro facciata)
Esecuzione di lavori di restauro sulle facciate.
2014 (applicazione orologio facciata)
Viene sistemato sulla facciata principale un orologio.
Descrizione
La cappella è ubicata sul ciglio della strada provinciale che conduce a Breno, ultima frazione di Chialamberto. L'edificio sorge in posizione isolata rispetto agli altri edifici, e presenta orientamento ad est. La struttura è officiata una volta l'anno in occasione della festa della Madonna titolare.
L'edificio presenta pianta rettangolare coperta da una volta a crociera sull'aula e da arco trasversale sul presbiterio. Internamente le pareti e la volta sono affrescate. Le pareti presentano zoccolatura in perlinato.
Il fronte principale presenta ampio portico coperto con capriata di legno poggiante su due colonne di pietra intonacate. La facciata principale è divisa in due ordini da una cornice orizzontale: inferiormente è tinteggiata di tonalità crema, con porta centrale e due finestre laterali, superiormente è tinteggiata di bianco e ospita al centro l'orologio.
Le facciate presentano finitura ad intonaco e sono tinteggiate.
Il campanile di pietra intonacata è a vela, addossato centralmente al muro di facciata.
Internamente le pareti presentano diffuse macchie di umidità.
pianta
L'edificio presenta pianta rettangolare ad aula unica.
facciata
Il fronte principale presenta ampio portico coperto con capriata di legno poggiante su due colonne di pietra intonacate. La facciata principale è divisa in due ordini da una cornice orizzontale: inferiormente è tinteggiata di tonalità crema, con porta centrale e due finestre laterali, superiormente è tinteggiata di bianco e ospita al centro l'orologio, dono della famiglia Benvegnù del 2014. Tutte le aperture hanno cornice tinteggiata di bianco.
Frontalmente, addossate alla parete e laterali alla porta d'ingresso, sono presenti della panchine in pietra.
Le facciate laterali presentano finitura ad intonaco e sono tinteggiate, con zoccolatura in lastre di pietra a taglio irregolare.
Impianto strutturale
La struttura dell'edificio è in muratura portante in pietra.
Internamente l'aula è coperta da volta a crociera e da arco trasversale sul presbiterio.
Il tetto è a due falde con struttura lignea e copertura in lastre di pietra.
interni
Le pareti e la volta furono affrescate dal pittore torinese Pietro dalle Ceste con figure di angeli e scritte mariane. Le pareti presentano zoccolatura in perlinato.
Sopra l'altare è presente un dipinto che reca la firma Tana, raffigurante la Madonna della Neve sullo sfondo di un paesaggio silvestre, restaurato a metà dell'800 a spese dell'amministrazione della cappella.
La pavimentazione è in battuto di cemento, mentre il presbiterio, rialzato, è in marmo.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
L'altare maggiore, addossato alla parete, è in marmo.
Campanile
Il campanile di pietra intonacata è a vela, addossato centralmente al muro di facciata.