chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Balangero Torino cappella sussidiaria San Rocco Parrocchia di San Giacomo Apostolo pianta; facciata ; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; Campanile nessuno 1646 - 1646(costruzione intero bene); 1771 - 1771(relazione confraternale interno); XIX - XIX(intitolazione carattere generale); 1985 - 1985(restauro intero bene)
Cappella di San Rocco
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Rocco <Balangero>
Altre denominazioni
Cappella San Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
1646 (costruzione intero bene)
La cappella fu eretta intorno al 1646 per incarico della Confraternita di Santa Croce, di cui fu sede. A tale anno, infatti risalgono le regie patenti che autorizzano la fondazione della Confraternita.
1771 (relazione confraternale interno)
Secondo quanto riportato nella documentazione d'archivio della già Confraternita di Santa Croce, nel 1771, alla destra entrando, era collocato il confessionale a ridosso della base del piccolo campanile. L'altare era posto ove ora si trova la balaustra; era in legno a forma di urna in parte dipinto, in parte dorato, staccato dalla parete e non a ridosso del muro di fondo, come quello con cui fu sostituito in epoca ottocentesca. Al di sopra dell'altare vi era una tela che richiamava il titolo dell'Oratorio. Dietro era situato un mobile in legno in uno spazio consono da permetterne l'uso di sacrestia. In questa chiesa veniva anche celebrata una messa cantata in ricordo dei Santi Sebastiano, Rocco e Silvestro.
XIX (intitolazione carattere generale)
Originariamente la cappella era intitolata a Santa Croce, non si conosce l'epoca precisa in cui prevalse il culto di San Rocco, verosimilmente avvenne nel corso dell'Ottocento.
1985 (restauro intero bene)
Verso la metà degli anni '80 del Novecento un Comitato sorto per iniziativa di alcuni borghigiani restaurò l'edificio, riprendendo anche i tradizionali festeggiamenti di San Rocco.
Descrizione
La cappella è ubicata nel centro storico di Balangero, all'inizio della strada che conduce alla vecchia parrocchiale. Sorge in continuità agli altri edifici, con facciata rivolta a sud-est.
La cappella ha pianta di forma irregolare suddivisa in tre campate, sormontata da volte a vela ribassate sulle prime due campate, e volta a botte unghiata sulla terza. La prima campata funge da vestibolo ed è sormontata da tribuna in legno.
La struttura è in muratura portante; il tetto è a doppia falda, con struttura lignea sormontata da copertura in coppi.
La facciata presenta fronte a capanna, con portone centrale, incorniciato da lesene sormontate da piattabanda, affiancato sulla sinistra da un secondo ingresso, più piccolo. Uno sfondato semicircolare e quattro affreschi occupano la parte centrale della facciata.
Il campanile, su base quadrata, di struttura alta e snella, è collocato nella a parte anteriore dell'edificio, e si eleva sullo spigolo destro della costruzione.
La cappella presenta discreto stato di conservazione sia internamente che esternamente.
pianta
La cappella ha pianta di forma irregolare suddivisa in tre campate, di cui la prima funge da vestibolo.
facciata
La facciata è rivolta a sud-est e presenta fronte a capanna. Centralmente è collocato il portone d'ingresso, in legno a due battenti, incorniciato da lesene sormontate da piattabanda. A sinistra del portone si trova un secondo ingresso, di dimensioni inferiori.
Al di sopra del portone d'ingresso si trova affrescata la croce sorretta da angeli con la figura di S.Sebastiano a destra e, a sinistra, quella di S.Rocco.
Al centro della facciata è collocato uno sfondato semicircolare.
La finitura è ad intonaco, tinteggiato di tonalità crema, con zoccolatura di colore grigio-beige.
prospetti laterali
I prospetti laterali presentano medesima finitura della facciata. Nella parte alta dei prospetti sono presenti aperture su ambo i lati.
Impianto strutturale
L'edificio ha struttura in muratura portante. Internamente l'aula è coperta da volte a vela ribassate sulle prime due campate, mentre la terza è sormontata da volta a botte unghiata.
Il tetto è a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in coppi.
interni
Lo spazio interno ha superfici con finitura ad intonaco liscio e tinteggiate di colore bianco. Due nicchie laterali si aprono sulla campata centrale, ospitando le teche in legno con le statue dell'Addolorata, a destra, e di San Rocco, a sinistra;al centro della nicchia di destra si trova, inoltre, un crocefisso ligneo.
La prima campata è sormontata da tribuna in legno.
Sulla parete a destra dell'ingresso è collocato il Crocefisso ligneo del XVII secolo, raffigurante "Cristo morto".
La pavimentazione è in mattonelle esagonali di cemento colorate in pasta, nelle tonalità del blu e del beige.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella terza campata ed è rialzato di due gradini rispetto l'aula. Una balaustra lignea lo separa dall'aula. Sulla parete è addossato l'altare maggiore, in marmi policromi, sormontato dalla pala d'altare del XVII secolo raffigurante San Rocco.
Sulla parete sinistra è collocato il Crocefisso ligneo del XVII secolo con "Cristo agonizzante".
Campanile
Il campanile è collocato nella a parte anteriore dell'edificio, e si eleva sullo spigolo destro della costruzione. Presenta struttura alta e snella, intonacata e tinteggiata della stessa tonalità della facciata. La cella campanaria è aperta sui quattro lati con monofore ad arco.