chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Cessapalombo Camerino - San Severino Marche chiesa parrocchiale S. Andrea Parrocchia di Sant'Andrea Interno; Impianto strutturale; Coperture altare - intervento strutturale (1970-1979); fonte battesimale - aggiunta arredo (1950-1959) 1000 - 1099(preesistenze intero bene ); 1390 - 1450(costruzione intero bene); 1694 - 1694(passaggio di proprietà intero bene ); 1900 - 1949(rifacimento della facciata intero bene); 1950 - 1959(rifacimento degli interni intero bene)
Chiesa di Sant'Andrea
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Andrea <Cessapalombo>
Altre denominazioni
S. Andrea
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento degli interni)
maestranze marchigiane (rifacimento della facciata)
Notizie Storiche
1000 - 1099 (preesistenze intero bene )
La chiesa matrice di Cessapalombo fu eretta come pieve nel secolo XI: la chiesa era denominata Santa Maria dell'Impollata.
1390 - 1450 (costruzione intero bene)
La chiesa di Sant'Andrea fu eretta all'interno del castello di Cessapalombo come "ecclesia castri" tra la fine del XIV secolo e la metà del XV secolo.
1694 (passaggio di proprietà intero bene )
Nel 1694 la chiesa di Sant'Andrea viene insignita del titolo di pievania, in sostituzione di Santa Maria dell'Impollata.
1900 - 1949 (rifacimento della facciata intero bene)
La facciata della chiesa viene interamente riedificata nella prima metà del secolo XX.
1950 - 1959 (rifacimento degli interni intero bene)
Negli anni 50 ha subito restauri che l’hanno portata a perdere gli elementi architettonici originali.
Descrizione
Situata nel centro di Cessapalombo, la chiesa di Sant'Andrea è disposta sull'asse est-ovest con alcuni gradi di disallineamento verso sud. Costruita come "ecclesia castri" tra la fine del XIV e la metà del XV secolo l'edificio di oggi fu completamente modificato nel corso del XX secolo. La facciata è disegnata su modello neo-romanico con portale coperto da pronao. L'ingresso è delimitato da un architrave aggettante sopra il quale è posta una lunetta con l'immagine della Madonna. In asse col vertice del pronao è aperto il rosone con cornice di mattoni. Sul lato nord-ovest dell'abside si erge il campanile, oggi gravemente danneggiato.
Interno
Chiesa a navata unica, con presbiterio introdotto da arco trionfale e delimitato da balaustrata di travertino. La pianta della chiesa può essere definita a croce latina per le due profonde cappelle presenti ai lati del presbiterio. Anche queste sono precedute da archi che per altezza equiparano l'arco trionfale. Il presbiterio è contenuto interamente nell'emiciclo dell'abside. Questa è illuminata da due monofore centinate poste ai lati.
Impianto strutturale
Struttura mista in calcestruzzo armato e laterizi.
Coperture
Tetto a due falde in laterocemento rivestito esternamente in coppi.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1970-1979)
L'altare in muratura è posto al centro del presbiterio: al momento è coperto con pannelli di legno a causa del terremoto. Il presbiterio è tuttora chiuso da una balaustra in travertino.
fonte battesimale - aggiunta arredo (1950-1959)
Negli anni '50 del XX secolo è stato realizzato il fonte battesimale, posto di fianco all'ingresso.