chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Deruta Perugia - Citta' della Pieve chiesa sussidiaria Madonna delle Piagge Parrocchia di San Francesco pianta; facciate; struttura; coperture; pavimenti e pavimentazioni; elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1980); ambone - aggiunta arredo (1980); riserva Eucaristica - aggiunta arredo (1980) 1601 - 1601(costruzione intero bene); 1606 - 1606(menzione intero bene); 1950 - 1950(deterioramento intero bene)
Chiesa della Madonna delle Piagge
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna delle Piagge <Deruta>
Altre denominazioni
Santa Maria delle Piagge Chiesa di Santa Maria delle Piagge in Deruta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze umbre (costruzione)
Notizie Storiche
1601 (costruzione intero bene)
L'edificio fu costruito nel 1601 per volere dei magistrati di Deruta.
1606 (menzione intero bene)
Nel 1606 la chiesa fu aggregata alla Compagnia del Rosario o della Morte.
1950 (deterioramento intero bene)
Dalla visita pastorale di mons. Vianello, vescovo di Perugia, del 30 giugno 1950, risulta che in quel periodo l'edificio era in pessime condizioni.
Descrizione
La pianta è quadrata con angoli smussati con due porticine a fianco dell'altare che introducono nella sacrestia. La facciata ha un grande ingresso, probabilmente usato solo per determinate feste. Vicino agli angoli di facciata, a sinistra e a destra, vi sono due porticine ad arco simmetriche che potevano essere attraversate parallelamente alla strada. Questo è sottolineato da due ricuciture nella pavimentazione ove dovevano trovarsi infisse due acquasantiere o altro. In muratura prevalentemente in mattoni, internamente intonacata. Ha finestre solo in facciata. Due pilastri sostengono una della due capriate e gli angoli sono rinforzati da queste smussature in forma di pilastri.
La chiesa, edificata nel 1601, si trova all'inizio della pianura da chi proviene dal Castello di Deruta uscendo dalla Porta del Cerro o Perugina.
pianta
Quadrata con angoli smussati con due porticine a fianco dell'altare che introducono nella sacrestia. La facciata ha un grande ingresso, probabilmente usato solo per determinate feste. Vicino agli angoli di facciata, a sinistra e a destra, vi sono due porticine ad arco simmetriche che potevano essere attraversate parallelamente alla strada. Questo è sottolineato da due ricuciture nella pavimentazione ove dovevano trovarsi infisse due acquasantiere o altro.
facciate
La principale in mattoni a vista con sei lesene, due per parte agli angoli, e due accanto al portale ad arco. Possiede due finestre devozioni ai lati sormontate da due finestre ad arco di più recente realizzazione. Sovrastante al portale, nicchia incorniciata e poco profonda con maiolica. La facciata termina a capanna con piccola cornice. La facciata di destra è ritmata da lesene dello stesso passo della facciata principale.
struttura
In muratura prevalentemente in mattoni, internamente intonacata. Ha finestre solo in facciata. Due pilastri sostengono una della due capriate e gli angoli sono rinforzati da queste smussature in forma di pilastri.
coperture
Lignea con due capriate e pianelle e manto tradizionale.
pavimenti e pavimentazioni
In cotto antico a spina di pesce. Il gradino del presbiterio è sagomato.
elementi decorativi
La Madonna dipinta sull'altare è in nicchia profonda come per edicola con mostra a stucco. Nella ricerca delle decorazioni, sotto scialbo, è comparso il disegno di giganteschi fogliami. Sulle pareti la chiesa ha ex-voto in ceramica.