chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Chiugiana Corciano Perugia - Citta' della Pieve chiesa parrocchiale SAN PIETRO Parrocchia di San Pietro in Chiugiana pianta; facciate; fondazioni; struttura; coperture; pavimenti e pavimentazioni; elementi decorativi altare - intervento strutturale (1990); ambone - intervento strutturale (1980); presbiterio - intervento strutturale (1980) XIV - XIV (costruzione intero bene); 1350 - 1350(menzione intero bene); 1444 - 1493(menzione intero bene); 1489 - 1489(menzione intero bene); 1869 - 1869(ricostruzione intero bene); 1869 - 1869(decorazioni intero bene); 1870 - 1870(completamento intero bene); 1874 - 1874(costruzione pavimento)
Chiesa di San Pietro Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pietro Apostolo <Chiugiana, Corciano>
Altre denominazioni
Chiesa di San Pietro Apostolo in Chiugiana
Autore (ruolo)
Biscarini, Nazareno (progettazione)
Ambito culturale (ruolo)
chiese leonine (Leone XIII) (costruzione)
Notizie Storiche
XIV (costruzione intero bene)
La chiesa parrocchiale si trova descritta verso la metà del sec. XIV nel catalogo delle chiese di Perugia e quindi la sua costruzione è anteriore a quella data.
1350 (menzione intero bene)
Nel Liber Beneficiorum è nominata la chiesa di San Pietro de Glogiana, dipendente dal monastero di Santa Croce di Fonte Avellana.
1444 - 1493 (menzione intero bene)
La chiesa appare negli estimi del 1444 e del 1493.
1489 (menzione intero bene)
La chiesa risulta iscritta nel catasto del 1489.
1869 (ricostruzione intero bene)
Nel 1869 l'edificio fu rifatto tutto nuovo, dalle fondamenta, a croce greca, con facciata lavorata a martellina. Il disegno della chiesa venne attribuito dai parroci all'arch. Americo Calderini, ma secondo altri può essere attribuito a Nazzareno Biscarini, in quanto la struttura dell'edificio rispecchia quella di altre chiese costruite dal Biscarini.
1869 (decorazioni intero bene)
Le decorazioni di terracotta sono di Francesco Biscarini.
1870 (completamento intero bene)
I lavori di completamento e rifinitura dell'edificio ripresero dopo il 1870.
1874 (costruzione pavimento)
Nel 1874 fu fatta la pavimentazione della chiesa.
Descrizione
Ha pianta quadrata con pilastri interni che formano una croce greca. Abside poligonale con le altre braccia della croce prolungate con due altari laterali e cantorìa sopra l'ingresso. A destra, ai lati dello stesso, incavo per il fonte con feritoia laterale e copertura a cupola con decorazioni figurative. In pietra e mattoni mentre internamente è intonacata con stucchi imitanti forme tra il romanico e il gotico. Ogni braccio del transetto ha trifore con gli anditi d'angolo ciascuno con una grande monofora. I pilastri centrali sostengono una cupola su pennacchi. L'abside è coperta da spicchi costolonati mentre l'esterno della cupola è in mattoni a vista di forma poligonale. Costruita ai primi del novecento, subito a ridosso del castello, tangente la strada di accesso al paese con la creazione di un piccolo sagrato terrazzato con grande piazzale sul retro contornato da cipressi. Grande panorama sulla vallata con l'imponente e monumentale visione della chiesa.
pianta
Quadrata con pilastri interni che formano una croce greca. L'abside poligonale con le altre braccia della croce prolungate con due altari laterali e la cantorìa sopra l'ingresso. A destra, ai lati dello stesso, incavo per il fonte con feritoia laterale e copertura a cupola con decorazioni figurative.
facciate
La principale a mattoni con cotto lavorato e mattonelle di ceramica. Il corpo sopravanzato è anche campanile. Il portale d'ingresso è sovrastato da trifora con vetri colorati e grigliato ad elementi circolari in cotto medievaleggianti. Il campanile ha cella campanaria a trifora. Le altre facciate sono a vista. Due piccole nicchie affiancano il portale con S. Francesco e sulla destra memoriale ai caduti della guerra del '15-'18. Il sagrato antistante è in mattoni.
fondazioni
Sotto l'abside un passaggio con volta a mattoni consentiva il transito e forse l'accesso laterale alla chiesa.
struttura
In pietra e mattoni mentre internamente è intonacata con stucchi imitanti forme tra il romanico e il gotico. Ogni braccio del transetto ha trifore con gli anditi d'angolo ciascuno con una grande monofora. I pilastri centrali sostengono una cupola su pennacchi. L'abside è coperta da spicchi costolonati mentre l'esterno della cupola è in mattoni a vista di forma poligonale.
coperture
Lignee con manto di coppi e tegole.
pavimenti e pavimentazioni
Originale con cotto quadrato a 45°.
elementi decorativi
I costoloni della cupola partono da peducci a forma di testa umana. Lo stesso motivo si ritrova sulla cornice ad archetti pensili.
Nell'abside si trovano cinque grandi affreschi contornati da cornice in gesso.
A sinistra dell'ingresso acquasantiera in travertino.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1990)
Originario orientato verso l'assemblea.
ambone - intervento strutturale (1980)
In marmo rosso Verona e Trani.
presbiterio - intervento strutturale (1980)
In cotto lucidato prosegue sulla destra includendo il fonte.
La sede è stata inserita su vano ad esedra con al centro il tabernacolo e la croce.