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Taurisano
Ugento - Santa Maria di Leuca
chiesa
sussidiaria
S. Francesco di Sales
Parrocchia di Maria Santissima Ausiliatrice
Coperture; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Scale; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1980)
1932 - 1937(costruzione intero bene); 1964 - 1964(realizzazione pavimentazione); 1980 - 1980(costituzione parrocchia); 2010 - 2010(restauro intero bene)
Chiesa di San Francesco di Sales
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Francesco di Sales <Taurisano>
Altre denominazioni S. Francesco di Sales
Ambito culturale (ruolo)
maestranze salentine (costruzione)
Notizie Storiche

1932 - 1937 (costruzione intero bene)

La chiesetta di S. Francesco di Sales, annessa al complesso edilizio del ex "Casa d'infanzia Alessandro Lopez y Royo" edificata a partire dal 1932 su iniziativa di un comitato di cittadini e dal parroco del tempo, Don Vito Tonti. Dopo l'interruzione dei lavori, dovuta per la mancanza di fondi e al trasferimento forzato del parroco, nel 1937 il complesso venne rilevato ed ultimato da Alessandro Lopez y Royo dei Duchi di Taurisano.

1964  (realizzazione pavimentazione)

Nel 1964 viene realizzato il pavimento a mosaico.

1980  (costituzione parrocchia)

nel 1980 la chiesa viene elevata a parrocchiale, in seno alla parrocchia intitolata a Maria SS. Ausiliatrice

2010  (restauro intero bene)

nel 2010 l'edificio è oggetto di lavori di restauro che interessano il consolidamento e la pulizia delle pareti interne esterne e della copertura, nonché del lastricato solare e del rifacimento degli impianti elettrici.
Descrizione

La chiesa, sia all'interno che all'esterno, non ha nulla di notevole in fatto di arte. La facciata si presenta molto semplice, al centro della facciata, in asse, compaiono il portone in legno con cancelletto in ferro,una croce luminosa in plexiglas e un rosone invetriata raffigurante una croce con raggiera. Il fronte culmina con un timpano schiacciato con al lato vi è annesso il campanile. La chiesa consta di unica navata, dove al centro della volta vi sono dipinti a tempera, varie decorazioni, figure angeliche, simboli cristologici e San Francesco di Sales orante su una nube, illuminato da alcuni raggi, il tutto racchiuso in un riquadro finemente incorniciato,alla cui base vi è l'iscrizione di colore senape: "VENITE ADOREMUS". Sulla controfacciata in alto vi è collocato una balaustra dove molto probabilmente, il Duca o le suore del complesso edilizio del ex "Casa d'infanzia Alessandro Lopez y Royo" assistevano alla funzione liturgica. All'interno della chiesa, sulle pareti ai lati vi sono collocati n. 13 stazioni della via crucis, mentre sulla parete a sinistra vi è una porta in legno dove conduce, attraverso una scaletta in legno, al campanile. La mensa liturgica è collocata in una posizione più rialzata, attraverso tre gradini, dove vi un'iscrizione su una lastra marmorea (cm 85 x cm. 55) fatta apporre dalla committente: "ROSA CORCIULO IN MEMORIA / DEL FRATELLO STEFANO / 1964". Per quanto riguarda l'arte sacra c'è poco da segnalare, di notevole pregio c'era solo una statua in legno, raffigurante la Madonna di Leuca (opera dell'artista Donato Minonni di Taurisano nel 1994, come si evince dalla scritta posta sul panneggio del manto), e poi trasferita il 13 maggio del 2017 presso la Parrocchia di Maria Santissima Ausiliatrice e un quadro (stampa su carta), raffigurante la Madonna Ausiliatrice. Da segnalare in sagrestia (si accede tramite due porte posizionate, dietro l'altare) la presenza di una tela, raffigurante San Francesco d'Assisi, molto probabilmente proveniente dal Palazzo Ducale della famiglia Lopez y Royo e una foto in bianco e nero che molto probabilmente rappresenta il Duca Alessandro Lopez y Royo.
Coperture
Volta piana, il cui lato posteriore, dov'è collocato la mensa d'altare, vi è una piccola cupola.
Pianta
Pianta rettangolare, il cui lato posteriore, dov'è l'altare (posizionato più in alto attraverso tre gradini), è arcuato.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è stato realizzato con mattoni a mosaico, a tessere bianche e nere, dal noto artista del mosaico Salvatore Fracasso (1915 - 1984), in memoria del fratello Antonio, morto in giovane età, così come si evince dalla seguente iscrizione: "IN MEMORIA / DEL / FRATELLO UCCIO / SALVATORE FRACASSO / FECE / 1964".
Scale
Una lunga scalinata di nove gradini separa il sacro edificio di culto. Durante i lavori di ristrutturazione (anno 2010) del complesso dell'ex Asilo "Lopez y Royo" si è realizzato una rampa d'accesso per diversamente abili.
Impianto strutturale
Il materiale usato per la costruzione della chiesa sono i conci di tufo in carparo. Rappresenta uno dei principali materiale naturale da costruzione, per la sua abbondante reperibilità nel nostro territorio e per le sue buone qualità fisico - meccaniche.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980)
L'altare è realizzato in marmo, arricchito da 4 balaustre policrome.
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