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Ponte San Giovanni
Perugia
Perugia - Citta' della Pieve
cappella
sussidiaria
S. Anna
Parrocchia di San Bartolomeo
pianta; facciate; struttura/alzato; pavimenti e pavimentazioni
nessuno
1692 - 1692(esistenza chiesa); 1820 - 1820(indicazioni interventi); XXI - XXI(restauro chiesa)
Chiesa di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Anna <Ponte San Giovanni, Perugia>
Altre denominazioni S. Anna
Ambito culturale (ruolo)
maestranze umbre (impianto originale)
maestranze umbre (restauro)
Notizie Storiche

1692  (esistenza chiesa)

Nel 1692, al sacerdote don Andrea Petrelli, fu eretto un beneficio perpetuo che testimonia l'esistenza della chiesa. Le celebrazioni si svolgevano regolarmente nei giorni festivi e una volta a settimana. La piccola chiesa fu intitolata a Sant'Anna per la particolare devozione delle donne in attesa di un figlio.

1820  (indicazioni interventi)

In occasione della visita pastorale del vescovo Cittadini, fu indicato di provvedere alla sistemazione del baldacchino della chiesa e alla tinteggiatura delle pareti.

XXI  (restauro chiesa)

La chiesa fu restaurata intorno all'anno 2000.
Descrizione

La chiesa è situata nei pressi di Ponte San Giovanni, frazione del Comune di Perugia alla prima periferia del capoluogo umbro. La cappella è posta lungo la strada che taglia l'Ansa degli Ornari, luogo di particolare interesse naturalistico, tracciato che parte dalle propaggini orientali di Ponte San Giovanni per connetterlo con Ponte Valle Ceppi. L'edificio, composto da due piccoli volumi perpendicolari che formano una L, si trova in piano, con un solo lato leggermente coperto da piano campagna più alto. Il piccolo plesso mantiene i connotati della cappella agreste, contornato da campi ma con un lotto che ospita un piccolo stadio isolato, e si pone come elemento di polarizzazione delle diverse strade secondarie che qui confluiscono.
pianta
A forma rettangolare, di dimensioni ridotte circa 5x3m, altare sul fondo sopra un gradino. Si accede alla chiesa attraverso un portico, chiuso da una balaustra, e si scende nell'aula liturgica per mezzo di due gradini interni. Nel lato sx un'apertura conduce ad un locale contiguo dove lungo un tavolo perimetrale sono posizionate statue votive.
facciate
La principale è sormontata da un essenziale porticato intonacato in ocra, con arco a tutto sesto nel fronte, e un arco ribassato sui due lati. Con gli intradossi ornati da lesene, una balaustra in ferro battuto, sopra un muretto appena accennato nei lati, tale struttura copre la bianca facciata disegnata da un portale con mostra in travertino e da due finestre del pellegrino, con architrave sempre nella stessa materia e sopra un'iscrizione su lapide. Sempre nel porticato una struttura in ferro è posta come sostegno all'edera che si interpone all'intradosso della peculiare volta a crociera lunettata. Le altre facciate, sempre intonacate, sono del tutto uniformi nel lato sx e nel lato posteriore, mentre nell'altro lato, nell'angolo d'intersezione fra i due volumi è posta una edicola mariana, contrassegnata da una piccola tettoia superiore e da un altare votivo provvisorio in basso, mentre sulla piccola facciata retrostante si apre una feritoia quadrata.
struttura/alzato
La chiesa presenta le pareti intonacate bianche, altare sul fondo con una maiolica del 1984 inserita in una macchina che conteneva l'immagine posizionata agli inizi del Novecento nella parete a dx, maiolica risalente al Settecento. Lo spazio è coperto con tetto a capanna composto da travetti, tavelloni e tegole, mentre le uniche aperture si attestano nella controfacciata, con il portale in ferro e vetro di recente fattezze e le due piccole finestre con infissi in legno, elementi tutti colorati di verde.
pavimenti e pavimentazioni
In cotto antico.
Adeguamento liturgico

nessuno
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