chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vigolo Bergamo chiesa sussidiaria Morti Parrocchia di Santa Maria Assunta Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Preesistenze altare - aggiunta arredo (1965-1975) XVIII - XIX(parrocchialità carattere generale); 1746 - 1746(costruzione intero bene); 1904 - 1904(restauro interno bene)
Chiesa dei Morti
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dei Morti <Vigolo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
XVIII - XIX (parrocchialità carattere generale)
questa piccola chiesa, detta anche del "Suffragio", conteneva un altare per la celebrazione e serviva anche per la Confraternita del Rosario, già antica in paese. Vi si officiava nel mese di marzo
1746 (costruzione intero bene)
nel 1746, essendo ormai in pericolo ed inservibili le sepolture attigue alla vecchia parrocchiale demolita, il parroco Bertelli fece costruire un nuovo cimitero di fronte alla nuova chiesa, e lo fece in sei tombe o sepolcri a mo' di cisterna, e sopra quel vano edificò una piccola chiesa, dedicandola a S. Giuseppe protettore della buona morte
1904 (restauro interno bene)
la chiesa venne restaurata e sul presbiterio fu costruita una nicchia in cui venne collocata la statua della Beata Vergine Immacolata
Descrizione
costruita dirimpetto alla facciata della chiesa parrocchiale, è servita per circa un secolo come cimitero per la sepoltura dei morti con le su tombe poste nel pavimento, oggi sostituito da una più nuovo. Da qui il nome chiesa dei Morti. La facciata è piuttosto alta, delimitata da due lesene in muratura e reggono in sommità una guscia orizzontale che fa da gronda del tetto. Sia l'ingresso principale che le due piccole finestre che lo affiancano hanno contorno in pietra arenaria. Sopra l'ingresso, in posizione alta, una finestra illumina internamente l'aula. Internamente la chiesa presenta un'unica navata a pinta quadrata coperta da tazza circolare. Alla piccola navata si aggiunge verso est, l'abside presbiteriale con pianta semicircolare, con un leggero appiattimento della parete di fondo dove sta addossato l'altare in muratura
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a pianta quadrata
Coperture
tetto a falde con struttura in legno e manto di copertura in laterizi
Preesistenze
dalla strada si può accedere ai tre vani sottostanti il pavimento della chiesa e presbiterio. Qui vi sono le tre camere ossarie, nelle quali attraverso botole, venivano calate le salme
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1965-1975)
in ottemperanza a quanto prescritto dal Concilio Vaticano II, viene posato un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo arredo ha il piano in legno piallato, mentre il sostegno è realizzato con rami d'albero