chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Torre Boldone
Bergamo
chiesa
sussidiaria
Morti della Peste
Parrocchia di San Martino Vescovo
Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (1975-1985)
1630 - XVII(preesistenze carattere generale); 1718 - XVIII(costruzione intero bene); XX - XX(restauro intero bene)
Chiesa dei Morti della Peste
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Morti della Peste <Torre Boldone>
Altre denominazioni Chiesa di S. Maria del Suffragio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1630 - XVII (preesistenze carattere generale)

é detta chiesa dei morti della peste perchè qui vennero appunti seppelliti in fossa comune gli appestati nel 1630. Ad epidemia finita, la gente volle subito costruire in questo luogo, a ricordo dei propri morti, una tribulina con un’immagine sacra, dove venire a pregare

1718 - XVIII (costruzione intero bene)

Circa 100 anni dopo, gli abitanti della zona chiesero di poter erigere una chiesetta al posto della vecchia tribulina. Nel 1718 fu consentita la costruzione di un “oratorio” di piccole dimensioni: nel novembre dello stesso anno venne benedetta in forma solenne la chiesetta “ad honor dela B.V. Mariadela Pietàin sufragio de’ morti ivi vicino sepolti tempore pestis”.

XX  (restauro intero bene)

durante i restauri del XX secolo venne aggiunto l'attuale portico.
Descrizione

In località Ronchella la piccola chiesa è collocata in zona campestre, accessibile tramite un sentiero. La precede un ampio portico coperto da tetto a due falde alla quota stessa del tetto della chiesa vera e propria. Il portico è chiuso da muretti coperti da pietre che fanno da sedile. La chiesa presenta la porta d’ingresso fiancheggiata da due finestre con contorno in pietra. Internamente si presenta a navata unica suddivisa in tre campanelle separate da lesene collegate da un modesto cornicione sopra il quale si imposta la volta. Il presbitero è di poco più stretto della navata ed è a pianta rettangolare. Adiacente al presbiterio con accesso dalla navatina vi è la sagrestia, piccolo vano coperto con volta a vela.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare, il presbiterio più stretto della navata è anch'esso a pianta rettangolare.
Coperture
sia il portico che la chiesa hanno tetto a due falde, struttura portante in legno e manto di copertura in coppi
Elementi decorativi
Sulla parete di fondo del presbiterio c'è una tela che raffigurala Vergine del Suffragio che prega per le anime dei morti di peste. Nella lunetta sovrastante è raffigurato l’arcangelo Michele; più sotto le “anime purganti”Sui lati della navata, due tele raffigurano una i morti della peste ivi sepolti che pregano scongiurando il flagello della tempesta, ed una che raffigura il popolo che prega la Vergine che liberi il popolo dalla terribile peste.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1975-1985)
secondo le direttive del Concilio Vaticano II, viene posato un altare in legno di noce intagliato, intarsiato e verniciato
Contatta la diocesi