chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Paolo d'Argon Bergamo chiesa sussidiaria S. Pietro delle Passere Parrocchia Conversione di San Paolo Apostolo Impianto strutturale; Coperture; Pianta; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1965-1975) XI - XI (preesistenze carattere generale); 1212 - 1212(parrocchialità carattere generale); XIV - XIV(rifacimento abside); 1335 - 1335(rifacimento interno); 1617 - 1617(rifacimento interni)
Chiesa di San Pietro delle Passere
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Pietro delle Passere <S. Paolo d'Argon>
Altre denominazioni
S. Pietro delle Passere
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
XI (preesistenze carattere generale)
la prima costruzione della chiesa di San Pietro risale alla prima metà del XI secolo e, pertanto, preesisteva al monastero benedettino a cui poi appartenne.
1212 (parrocchialità carattere generale)
la chiesa venne donata dal vescovo di Bergamo, al monastero di San Paolo d'Argon.
XIV (rifacimento abside)
un crollo strutturale costrinse ad un parziale rifacimento nella parte nord dell'abside con conseguente eliminazione degli archi.
1335 (rifacimento interno)
un documento testimonia la volontà del vescovo Cipriano Alessandri di ricostruire la chiesa allora diroccata. Si decise in quell’anno di realizzare una nuova l’aula.
1617 (rifacimento interni)
furono restaurati gli affreschi da Pietro Baschenis
Descrizione
situata a sinistra della strada statale che porta a Trescore, la piccola chiesa è semplice e modesta.La facciata liscia coperta da gronda in legno a due falde, è completa di una porta leggermente arcuata in contorno di malta, sormontata da una finestra ad arco strombata verso l’esterno. Un’altra porta è posta sul lato sud anch’essa in contorno di pietra.
Nella parte alta delle pareti, due piccole finestre ad arco strombate danno luce alla navata.
Internamente la chiesa a navata unica è a pianta rettangolare con abside semicircolare ed è coperta da volta a botte. Della prima fase romanica rimane la tessitura muraria compatta leggermente movimentata dalle monofore a feritoia strombate, scompartite da lesene, congiunte in origine da brevi teorie di archetti pensili.
I materiali utilizzati nella prima edificazione erano di provenienza locale: ciottoli di fiume, pietre di varia qualità e pezzatura, frammenti di laterizi.
Il presbiterio è concluso da un’abside al cui centro è presente un altare.
Impianto strutturale
edifico in muratura continua
Coperture
tetto a due falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Elementi decorativi
degno di nota è iil San Pietro in gloria dell'abside, libero nella postura e nella mimica drammatica.
Esso è attribuito al clusonese Antonio Cifrondi e risale a1730.
Pavimenti e pavimentazioni
internamente il pavimento è in mattonelle di forma quadrata in cotto
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1965-1975)
viene posato un nuovo altare comunitario secondo le direttive del Concilio Vaticano II. L'altare di forma semplice è realizzato in pietra di Sarnico.