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Pognano
Bergamo
chiesa
sussidiaria
Morti di Ravarolo
Parrocchia di San Carlo Borromeo
Impianto strutturale; Pianta; Coperture
nessuno
1630 - XVII (costruzione intero bene); XVIII - XIX(ampliamento intero bene); 1857 - 1865(parrocchialità carattere generale); XX - XXI(restauro intero bene)
Chiesa dei Morti di Ravarolo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Morti di Ravarolo <Pognano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1630 - XVII  (costruzione intero bene)

la fondazione del primitivo oratorio è legata al terribile morbo della peste.

XVIII - XIX (ampliamento intero bene)

costruzione della sagrestia e del portico antistante

1857 - 1865 (parrocchialità carattere generale)

All’epoca della visita pastorale del vescovo Speranza la parrocchia figurava intitolata a San Carlo Borromeo, e comprese nei suoi confini viene menzionato l'oratorio dei morti al Ravarolo

XX - XXI (restauro intero bene)

la chiesa, non più utilizzata, risulta in stato di avanzato degrado ed abbandono
Descrizione

la chiesa, posta in aperta campagna ed orientata con l’abside a nord, è preceduta da un piccolo sagrato delimitato da bassi muri che servono da appoggio al portico in legno. L’ingresso principale è individuato dal portale in marmo di Zandobbio sormontato da timpano spezzato con ai lati due finestre sempre con contorno in pietra e dotate di inferriate. Sopra il portico un cornicione divide il primo dal secondo ordine, dove è posta centralmente una finestra rettangolare. L’edificio si conclude con la trabeazione che segue l’andamento delle due falde. L’interno, a navata unica suddivisa in tre campate, è coperto da volta a botte. Il presbiterio, più stretto rispetto alla navata, è in rilievo di due gradini coperto da volta a botte e si conclude con la parete di fondo piana. Un’apertura posta sulla parete di sinistra del presbiterio conduce alla sagrestia. L’interno si presenta completamente spoglio, privo di intonaco sulle pareti e di arredi
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Coperture
tetto a falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi
Adeguamento liturgico

nessuno
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