chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Salvano Palazzago Bergamo chiesa sussidiaria S. Filippo Neri Parrocchia di San Giovanni Battista Impianto strutturale; Pianta; Coperture altare - aggiunta arredo (1965-1975) XVII - 1650(costruzione intero bene); 1667 - 1667(parrocchialità carattere generale); 1861 - 1861(parrocchalità carattere generale)
Chiesa di San Filippo Neri
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Filippo Neri <Salvano, Palazzago>
Altre denominazioni
S. Filippo Neri
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
XVII - 1650 (costruzione intero bene)
la chiesa venne edificata nella prima metà del XVII secolo
1667 (parrocchialità carattere generale)
nel sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1667 dal cancelliere Marenzi, la chiesa parrocchiale di Palazzago, sotto l’invocazione di San Giovanni Battista. Tra gli oratori presenti nei confini della parrocchia compariva anche quello della Madonna dei Monti del Salvano avente come patrono S. Filippo Neri
1861 (parrocchalità carattere generale)
nel 1861, la parrocchia di Palazzago è indicata come di nomina regia ed aveva come oratorio dipendente anche quello di San Filippo Neri
Descrizione
la chiesa, collocata nella frazione di Salvano. Presenta una facciata semplice, intonacata, conclusa da un tetto in legno a due spioventi. Centralmente è posto il portale d'ingresso, fiancheggiato da due finestre con contorno in pietra e complete di inferriate; il portale è rialzato di un gradino rispetto alla quota del sagrato antistante ed è sormontato da una finestra semicircolare completa di inferriata.
La chiesa ha un'unica navata a pianta rettangolare con, ricavata nella parete di destra, la cappella dedicata a S. Filippo Neri; essa ospita un altare in stucco e la tela raffigurante il Santo. Sopra l'ancona è posta un'altra finestra semicircolare che illumina la navata. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di un gradino ed è delimitato da balaustra interrotta al centro, è a pianta rettangolare, coperto da volta a botte; un ingresso posto a destra di esso, conduce alla sagrestia e al campanile
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Coperture
tetto a a due falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1965-1975)
in ottemperanza a quanto prescritto dal Concilio Vaticano II, viene posato un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo arredo è realizzato in metallo dorato e formica