chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Martinengo Bergamo chiesa sussidiaria B.V. Addolorata della Congregazione Parrocchia di Sant'Agata Vergine e Martire Impianto strutturale; Pianta; Coperture nessuno 1836 - 1861(parrocchialità carattere generale)
Chiesa della Beata Vergine Addolorata della Congregazione
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Beata Vergine Addolorata della Congregazione <Martinengo>
Altre denominazioni
B.V. Addolorata della Congregazione
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
1836 - 1861 (parrocchialità carattere generale)
l'edificio sacro è menzionato per la prima volta negli atti della visita pastorale del vescovo Speranza, dove esisteva un legato fondato nel 1836 per celebrazioni "all'altare della B.V. Addolorata nella Congregazione dei Giovani"
Descrizione
posta in via S. Agata, accanto alla chiesa parrocchiale, la chiesa presenta la sua facciata decorata da quattro lesene in muratura che si innalzano sino al cornicione coperto da coppi. Il settore centrale presenta un timpano curvo anch’esso coperto da coppi che conclude la parte terminale della facciata. Centralmente è posto il portale in pietra di Sarnico sagomato e protetto da timpano triangolare sostenuto da due modiglioni. I due settori laterali presentano due finestre con basamento e coronamento curvo. Internamente presenta una pianta rettangolare suddivisa in tre navate, di cui quella centrale sostenuta da cinque arcate in muratura poggianti su colonne in arenaria. Le cinque campate della navata centrale così come le navate laterali, sono coperte da tazze ellittiche. La navata di destra presenta nella quinta campata una piccola cappella dedicata alla Madonna Immacolata; la navata di sinistra termina con un ingresso che conduce alla sagrestia. La chiesa riceve luce da cinque finestre per parte ricavate sopra il cornicione. Il presbiterio è ampio come la navata centrale e comunica con i due tratti estremi delle navate minori
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a tre navate con pianta rettangolare
Coperture
tetto a falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi