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Castione della Presolana
Bergamo
chiesa
sussidiaria
S. Rocco
Parrocchia di Sant'Alessandro Martire
Elementi decorativi; Struttura; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
altare - aggiunta arredo (1978)
1575 - 1575(parrocchialità carattere generale); 1949 - 1949(restauro carattere generale)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Rocco <Castione della Presolana>
Altre denominazioni S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1575  (parrocchialità carattere generale)

il 25 settembre 1575 San Carlo Borromeo visita la parrocchia annotando l'esistenza di un oratorio dedicato a San Rocco

1949  (restauro carattere generale)

nel 1949 la chiesa venne restaurata
Descrizione

La piccola chiesa, attigua al Comune, presenta la sua facciata verso ovest. Ha una facciata dal gusto e dalle linee molto semplici; per la maggior parte è intonacata ed è coperta da una gronda di tetto a due falde a larghi spioventi con mensole in legno. In basso, centralmente, è presente il portale d'ingresso contornato in pietra scolpita con ai lati due finestra anch'esse in pietra arenaria tutte con coronamento. Questa parte è preceduta dal piccolo sagrato delimitato da un cancellata in ferro aperta centralmente sul fronte per consentire l'accesso alla strada mediante due gradini, il tutto rivestito in pietra. Sopra l'ingresso è presente un piccolo rosone circolare contornato in ceppo locale. Sempre in ceppo è l'arco a sesto acuto visibile in facciata che delimita il gruppo dell'ingresso e si chiude poco spora il rosone, anche gli angoli estremi del fronte sono in ceppo a vista. Attraverso il detto ingresso si perviene alla navata della chiesa, che si presenta suddivisa in due campate da arco a sesto acuto, sul quale si scarica la trave di colmo del tetto. La seconda campata è illuminata da due finestre oblunghe e trilobate poste sui lati della stessa. Sempre nella seconda campata a sinistra, verso nord, è collocato un ingresso laterale direttamente collegato alla strada comunale. Sulla parete di fondo come su quelle laterali spiccano tra le parti intonacate a civile alcuni affreschi del XVI-XVII secolo, raffiguranti un'Annunciazione, una Madonna col Bambino e Santa Caterina a sinistra, una Madonna in trono con Gesù Bambino e due angeli, Santa Lucia, la Madonna del Buon Consiglio e San Luigi. Il presbiterio, sopraelevato di tre gradini rispetto all'aula, è a pianta quadrata ed è coperto da volta a vela che si completa nell'abside semicircolare con il suo catino. A sinistra del presbiterio una porta mette in un piccolo campanile ed un'altra a destra mette nel vano di sagrestia.
Elementi decorativi
la chiesa presenta una decorazione delle pareti intonacate composta da greche e motivi geometrici. In alcuni punti sulla parete di fondo come su quelle laterali spiccano tra le parti intonacate a civile alcuni affreschi del XVI-XVII secolo, raffiguranti un'Annunciazione, una Madonna col Bambino e Santa Caterina a sinistra, una Madonna in trono con Gesù Bambino e due angeli, Santa Lucia, la Madonna del Buon Consiglio e San Luigi. Sul presbiterio è presente l'altare in legno scolpito e dorato con, nel paliotto, tre statue in legno di San Rocco, San Luigi e Sant'Agnese. Dietro l'altare, all'interno di una grande nicchia, è contenuta la statua del Santo.
Struttura
edificio in muratura continua
Pianta
la chiesa presenta una pianta rettangolare ad unica navata ripartita in due campate da un arco a sesto acuto; il presbiterio è a pianta quadrata concluso da abside semicircolare.
Pavimenti e pavimentazioni
la chiesa presenta una pavimentazione e zoccolatura in marmo rosso di Camerata. I gradini che conducono al presbiterio sono anch'essi in marmo rosso di Camerata, mentre il presbiterio è pavimentato con piastrelle a tre colori disposte a motivo geometrico.
Coperture
l'edificio presenta una copertura a due falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi. Internamente, nell'aula, è visibile l'orditura primaria del tetto orientata longitudinalmente, prevedibile già all'esterno con i mensoloni di sostegno della gronda del tetto in facciata. Tra i travetti dell'orditura secondaria, la copertura è stata intonacata e decorata con un motivo a mo' di cassettoni. Il presbiterio è coperto da volta a vela raccordata dal solito catino absidale.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1978)
aggiunta di altare comunitario realizzato in legno intagliato, dipinto e dorato, rivolto verso l'aula in funzione delle direttive dettate dal Concilio Vaticano II.
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