chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Bergamo Bergamo chiesa sussidiaria S. Lorenzo Parrocchia di Sant'Alessandro Martire in Cattedrale Impianto strutturale; Pianta; Coperture altare - aggiunta arredo (1985-1995) 1044 - 1044(preesistenze carattere generale); 1561 - 1588(preesistenze intero bene); 1561 - XVII(costruzione intero bene); 1591 - 1591(parrocchialità carattere generale); XVII - 1699(ampliamento interno bene )
Chiesa di San Lorenzo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo <Bergamo>
Altre denominazioni
S. Lorenzo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
1044 (preesistenze carattere generale)
un documento del 1044 nomina la cappella edificata fuori e non molto lontana dalla città di Bergamo in onore di S. Lorenzo
1561 - 1588 (preesistenze intero bene)
per ricostruire l'evoluzione storico edilizia della chiesa posta nelle vicinanze delle mura venete è necessario risalire alla costruzione delle mura stesse. Le mura, progettate dall' architetto militare Buonaiuto Lorini, vennero realizzate tra il 1561 ed il 1588. La porta di S. Lorenzo è la minore tra le porte della città; fu la prima ad essere costruita e prese il nome della chiesa che sorgeva sul sito, demolita per la costruzione delle mura.
1561 - XVII (costruzione intero bene)
la chiesa di S. Lorenzo venne ricostruita in prossimità della nuova porta
1591 (parrocchialità carattere generale)
venne consacrata dal vescovo Ragazzoni il 19 marzo
XVII - 1699 (ampliamento interno bene )
vennero costruite le cappelle laterali
Descrizione
La chiesa, preceduta da un piccolo sagrato delimitato da pilastrini in pietra, presenta una facciata semplice, intonacata, con portale centrale in arenaria sormontato da fregio e timpano triangolare. Al centro in alto, vi è una finestra ad arco leggermente strombata, completa di davanzale. Un tetto in legno a due spioventi conclude la facciata. Internamente, la chiesa presenta un’unica navata a pianta rettangolare, suddivisa in quattro campate da lesene complete di capitelli corinzi che sorreggono un cornicione su cui si impostano le volte a crociera che coprono le campate. Nella prima campata sono presenti a sinistra e a destra due ingressi che conducono rispettivamente ad un ripostiglio e alla cappella dedicata ai Morti della peste. Nella seconda campata sono collocati due altari: quello di sinistra è dedicato alla Madonna Annunciata, mentre quello di destra al S. Crocifisso e Santi; nella terza campata a sinistra la cappella dedicata al S. Cuore e quella a destra dedicata alla Madonna Addolorata. Nella quarta ed ultima campata sono collocati a sinistra l’organo e a destra un pulpito in legno. Un arco trionfale divide la navata dal presbiterio e ospita a sinistra e a destra due ingressi che conducono rispettivamente al campanile e alla sagrestia. Il presbiterio è più stretto rispetto alla navata, è rialzato da essa di tre gradini, è a pianta rettangolare coperto da volta a botte e si conclude in un coro absidato coperto da catino, interrotto da tre strombature di cui solo la centrale occupata da una finestra con vetrata.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Coperture
tetto a falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1985-1995)
secondo le direttive dettate dal Concilio Vaticano II, vien posato un altare rivolto verso il popolo.