chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Bergamo Bergamo battistero sussidiario S. Alessandro Parrocchia di Sant'Alessandro Martire in Cattedrale Impianto strutturale; Pianta; Elementi decorativi; Preesistenze nessuno XV - XV(costruzione intero bene); 1660 - 1856(rifacimento intero bene); 1898 - 1898(progettazione intero bene)
Battistero della Cattedrale di Sant'Alessandro
Tipologia e qualificazione
battistero sussidiario
Denominazione
Battistero della Cattedrale di Sant'Alessandro <Bergamo>
Altre denominazioni
S. Alessandro
Autore (ruolo)
Muzio, Virginio (progetto di ricostruzione (1898))
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
XV (costruzione intero bene)
il Battistero venne edificato dapprima all’interno di S. Maria Maggiore, chiesa che fino al XV secolo formava con l’antica chiesa di S. Vincenzo un unico complesso cattedralizio
1660 - 1856 (rifacimento intero bene)
successivamente il Battistero venne smontato nel 1660 e collocato dapprima nel chiostro della Canonica. Venne realizzato per l'occasione, un nuovo edificio ottagonale
1898 (progettazione intero bene)
l'architetto Virginio Muzio, ripensò la costruzione gotica e la migliorò, senza poter peraltro riportare il monumento alle proporzioni e alla bellezza originaria. Il nuovo Battistero venne collocato, dal cortile dei Canonici, di fronte al Duomo
Descrizione
la struttura a pianta ottagonale circoscritta da un alto zoccolo in marmo rosso di Verona, con una sola, piccola apertura. Al di sopra è impostato l'elegante giro di colonnine in marmo bianco di Musso e rosso di Verona, che poggia sopra il basamento seicentesco in marmo nero. In corrispondenza degli spigoli dell'ottagono i pilastrini ospitano, entro nicchie, otto allungate figure femminili in marmo rosso di Verona, personificazioni delle Virtù. Sopra il cornicione è impostata la cuspide piramidale, con gli spigoli segnati da otto statue raffiguranti le Beatitudini ed un Angelo a coronamento della lanterna. All'interno gli angoli erano segnati da figure di Angeli in marmo chiaro; sopra i capitelli delle colonnine correva una larga fascia marmorea ornata con archetti pensili, nella quale erano inseriti gli otto bassorilievi con Storie di Cristo che oggi trovano posto sulle pareti piene sotto le colonnine stesse
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
edificio a pianta ottagonale
Elementi decorativi
un monumento che racchiude tra gli altri elementi artistici due importanti cicli scultorei scolpiti da Giovanni da Campione: otto formelle con gli episodi più salienti della vita di Gesù Cristo (Annunciazione, Natività, Adorazione dei Magi, Presentazione al Tempio, Battesimo, Cattura e Condanna, Crocifissione, Deposizione e Risurrezione) all’interno del Battistero e, agli spigoli esterni, le statue delle Virtù teologali (Fede, Speranza, Carità), delle Virtù Cardinali (Giustizia, Prudenza, Fortezza, Temperanza), più la virtù della Pazienza per completare l’ottonario
Preesistenze
gli elementi architettonici originali, dichiaratamente gotici, sono stati completati durante la ricollocazione, facendo diventare un edificio completo ed autonomo ciò che in oigine doveva essere una specie di leggiadra e aerea edicola sovrastante la vasca battesimale