chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Piove di Sacco Padova chiesa parrocchiale S. Anna Parrocchia di Sant'Anna Impianto strutturale; Struttura presbiterio - intervento strutturale (1997) 1981 - 1990(costruzione intero bene); 1994 - 1996(sistemazione intorno); 2011 - 2014(ristrutturazione oratorio)
Chiesa di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Anna <Piove di Sacco>
Altre denominazioni
S. Anna
Autore (ruolo)
Ruffato Alberto (Progettista)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
1981 - 1990 (costruzione intero bene)
Realizzazione blocco originario (concessione diritto di superficie dal comune 1981)
1° Ampliamento strutture parrocchiali – Anno di realizzazione (1987 -1990)
1994 - 1996 (sistemazione intorno)
Sistemazione aree esterne
2011 - 2014 (ristrutturazione oratorio)
Ristrutturazione e ampliamento oratorio e strutture parrocchiali
Descrizione
Il complesso parrocchiale di Sant’Anna è inserito nel’omonimo quartiere di Piove di Sacco, nato verso la fine degli anni ’70, quartiere che è stato oggetto di notevoli trasformazioni nel corso del tempo si a livello urbanistico, con la realizzazione di vari piani di lottizzazione, residenziale, sia di conseguenza, a livello sociale, con l’aumento del numero delle famiglie e dei residenti.
L’ingresso principale orientato verso la piazza è preceduto da un ampio portico a forma curvilinea sorretto da colonne circolari in c.a lasciate a vista. Le colonne disposte a semicerchio generano anche il disegno della pavimentazione esterna, ordinato secondo linee radiali in pietra bianca che dipartono dalle colonne stesse e separano le varie campiture della piazza realizzate il lastre di porfido a correre.
All’interno, dall’ingresso, la prospettiva convoglia lo sguardo verso il presbiterio alla cui sinistra lo spazio si allarga per ospitare il coro e la consolle dell’organo. Il fonte battesimale è invece posizionato a destra del presbiterio: di forma esagonale è costituito anch’esso da blocco Leka a correre di tipo splittato come le pareti. A movimentare la facciata sud l’emergenza da una della campate del volume di una piccola cappellina che accoglie attualmente la statua della madonna pellegrina. Le finestrature presenti sul coronamento delle murature a nord e sud, con la variazione dell’altezza di campata in campata verso il presbiterio, contribuiscono a sottolineare, tramite la luce naturale portata, il percorso assiale dall’ingresso al presbiterio.
Lungo il lato nord in aderenza alla strutture parrocchiali all’interno del volume dell’ex chiesa (ora sala polivalente) è stata ricavata una cappellina feriale in comunicazione visiva con l’aula assembleare tramite ampie vetrate e illuminata naturalmente attraverso lucernai. Sempre all’interno di tali spazi l’inserimento di due confessionali realizzate seguendo le più recenti norme sul sacramento della confessione. A definire il lato nord a fianco dell’ingresso la piccola cappellina intestata a S.Anna a cui la Chiesa è dedicata illuminata da un lucernaio circolare posto sopra la statua di Sant’Anna.
La sacrestia si colloca invece verso i campi da gioco in una struttura adiacente all’aula assembleare direttamente collegata con gli spazi del presbiterio.
Impianto strutturale
La chiesa ha dimensioni in pianta di circa 600 mq più 25 mq di cappellina feriale, e si sviluppa in aderenza alla struttura parrocchiale orientata lungo l’asse principale est-ovest ponendosi come limite sud del complesso verso via D’Annunzio. L’aula assembleare ha forma rettangolare e segue il percorso assiale dall’ingresso principale all’altare. Il volume è fortemente caratterizzato dalla copertura a due falde rivestita con lastre di metallo bronzato la cui struttura è costituita da travi in legno lamellare leggermente curvate verso l’alto lasciate a vista ad enfatizzare il percorso verso all’altare. L’andamento del colmo si innalza da est ad ovest verso il presbiterio culminando nella struttura del campanile, in c.a lasciato a vista, che è stato ricavato parzialmente nel volume della chiesa stessa dietro il presbiterio.
Struttura
La struttura della Chiesa è costituita da pilastri in c.a con murature di tamponamento in blocchi tipo Leka di colore crema disposti a fasce alternate di colore splittati a vista. Tale soluzione architettonica caratterizza l’aspetto cromatico delle pareti sia all’interno che all’esterno dell’impianto ecclesiastico ed assieme alla copertura in legno lasciata vista conferisce all’alula assembleare un atmosfera di accoglienza e raccoglimento.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1997)
L’aula assembleare di recente costruzione ha ottenuto l’approvazione dalla commissione Diocesana dell’arte Sacra in data 20.01.1997.
Il grande spazio dell’aula unica è stato articolato soprattutto mediante l’utilizzo di quote diverse, pur mantenendo l’ampiezza visiva dello spazio nella sua totalità al fine di sottolineare l’immagine dell’assemblea eucaristica in copro unico. Il presbiterio è leggermente rialzato rispetto all’aula; l’altare è in posizione centrale ed è il fulcro della “professione della fede” che la disposizione architettonica e la disposizione degli spazi liturgici contribuiscono a sottolineare. L’ambone posto sul Presbiterio alla sinistra dell’altare, è visibile a tutta l’assemblea ed è costituito da una tribuna, leggermente sopraelevata dalla quota del presbiterio che contiene i simboli della parola di Dio e costituisce segno visibile della rivelazione. La sede del celebrante è stata posta in posizione assiale, dietro l’altare, sopraelevata rispetto al presbiterio, per sottolineare il ruolo sacramentale del Presidente dell’assemblea. Il Fonte battesimale è collocato all’esterno del presbiterio, ma in posizione visibile da tutta l’aula, a sottolineare l’aspetto comunitario del sacramento.