chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Alzano Sopra Alzano Lombardo Bergamo chiesa parrocchiale S. Lorenzo Parrocchia di San Lorenzo Martire Preesistenze; Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1971) 1909 - 1909(progettazione carattere generale); 1912 - 1912(fine lavori carattere generale); 1938 - 1938(costruzione torre campanaria); 1942 - 1942(completamento carattere generale); 1949 - 1949(completamento carattere generale)
Chiesa di San Lorenzo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo <Alzano Sopra, Alzano Lombardo>
Altre denominazioni
S. Lorenzo
Autore (ruolo)
Angelini, Luigi (progetto)
Angelini, Sandro (progetto della facciata)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
1909 (progettazione carattere generale)
progetto per la nuova chiesa parrocchiale a cura dell'ing Luigi Angelini
1912 (fine lavori carattere generale)
completamento dei lavori
1938 (costruzione torre campanaria)
formazione di nuovo campanile
1942 (completamento carattere generale)
decorazione delle volte
1949 (completamento carattere generale)
formazione di zoccolatura esterna in ceppo
Descrizione
Realizzata per sostituire la vecchia chiesa parrocchiale, troppo decentrata rispetto al paese e lambita dalla zona industriale bisognosa di spazio per ingrandirsi, la nuova chiesa parrocchiale fu edificata in posizione dominante sul centro abitato. Il progettista mantenne l'esterno in uno stato semi-rustico, con murature molto massicce che si distinguono per l'uso di pietre a vista celanti la struttura portante in calcestruzzo armato. La facciata eseguita successivamente è più moderna, con un grande portico ad arcate a tutto sesto poggianti su colonne toscane. Un imponente scalone fa da proscenio alla facciata, che con un accenno di ordini sovrapposti si completa con ampio timpano triangolare fondato su cornice poggiante su lesene.
L'interno ad unica navata, con tre cappelle per lato, è il risultato di un affastellamento di stili che imitano le mode di varie epoche storiche. Ciò in parte dovuto alla necessità di recuperare tutto quanto possibile della vecchia chiesa parrocchiale, in particolare gli altari e le pale d'altare. La navata suddivisa in quattro campate da tre grandi archi a tutto sesto che si scaricano ciascuno su due coppie di colonne corinzie a tutto tondo complete di alto basamento, il tutto in cemento sagomato. Un ricco cornicione con doppia fascia di trabeazione dotata di mensole e sagome tradizionali corre lungo tutta la chiesa. L'arco trionfale più ristretto della navata segna l'inizio del presbiterio che è sopraelevato di cinque gradini rispetto all'aula; discretamente ampio e coperto da volte a botte e raccordato con l'abside a pianta semicircolare con il solito catino. La parete dell'abside sotto il cornicione è aperta con cinque archi poggianti su sei colonne verso l'ostensorio formando così la cantoria semicircolare.
L'illuminazione naturale della chiesa è ottenuta dalla finestra ad arco posta in facciata e da quattro finestre di forma semicircolare poste su ciascun lato della navata e da altre due sul presbiterio.
La chiesa è dotata di due sagrestie, in cui si notano varie tele di soggetto religioso e diversi ritratti di parroci della parrocchia.
Preesistenze
edificio costruito per sostituire la vecchia chiesa parrocchiale, troppo decentrata rispetto al paese e lambita dalla zona industriale bisognosa di spazio per ingrandirsi
Impianto strutturale
struttura a travi e pilastri in calcestruzzo armato
Pianta
rettangolare ad unica navata
Coperture
copertura a falde
Elementi decorativi
L'interno è il risultato di un affastellamento di stili che imitano le mode di varie epoche storiche.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1971)
aggiunta di altare comunitario realizzato in pietra arenaria e bronzo fuso rivolto verso l'aula in obbedienza alle direttive dettate dal Concilio Vaticano II.