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Villarboit
Vercelli
chiesa
parrocchiale
Santi Pietro e Paolo
Parrocchia di Santi Pietro e Paolo
Facciata; Struttura; Campanile; Rivestimenti
altare - aggiunta arredo (1990-2000)
1911 - 1989(completamento campanile); 1970 - 1970(progettazione carattere generale); 1970 - 1974(costruzione intero bene); 1995 - 2004(completamento intero bene); 1996 - 2002(completamento intero bene)
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa dei Santi Pietro e Paolo <Villarboit>
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche

1911 - 1989 (completamento campanile)

Il campanile risale al 1989 e custodisce tre campane del 1912 sulle quali si riporta: (sulla prima) "Dono alla Parrocchia di Villarboit del Marchese Davide Solaroli di Briona, padrino della cresima 22 Ottobre 1911 – essendo Arcivescovo Mons. Teodoro Valfrè di Bonzo – dedicata a San Michele Arcangelo". Sulla seconda si legge: "Davide e Luigia Conelli Coniugi Marchesi Solaroli di Briona in memoria del figlio Paolo, Tenente Cavalleggeri Lodi, morto da prode a Tripolo 26 Ottobre 1911 – dedicata ai S. S. Pietro e Paolo". La terza campana riporta: "Clero, Comune e Popolo di Villarboit ringraziano Famiglia Marchese Solaroli di Briona dono concerto tre campane fatto alla loro Chiesa Parrocchiale 22 Ottobre 1911 – dedicata a Sant’Eusebio Vesc. e Mart."

1970  (progettazione carattere generale)

la pratica della chiesa parrocchiale di Villarboit viene affidata allo studio Villani di Vercelli. Viene progettata come base di un’imponente arca, ad una sola navata, con annessa una piccola cappella.

1970 - 1974 (costruzione intero bene)

la costruzione avviene tra il 1970 ed il 1974 seguendo il progetto dell'architetto Enrico Villani. La chiesa viene consacrata da sua eccellenza monsignor Albino Mensa, il 14 ottobre 1973

1995 - 2004 (completamento intero bene)

l'organo della navata principale è dell'anno 1995, mentre l'antico armonium si trova nella Cappella della Madonna del Rosario. L'altare maggiore è posto su un alto presbiterio, diviso in due parti nel 1995. La rampa esterna alla chiesa risale al 1996. I portali esterni sono stati ricostruiti nel 2004.

1996 - 2002 (completamento intero bene)

le statue dei santi presenti nell'antica chiesa, sono poste in nicchie di modesta dimensione. Si tratta delle statue di San Giuseppe, Sant’Antonio da Padova, del Sacro Cuore di Gesù a cui ne sono state aggiunte una raffigurante la Madonna ed una Santa Rita da Cascia posta in fondo alla chiesa (negli anni 1996 – 1997) ed una terza raffigurante San Pio da Pietrelcina nel 2002. La statua centrale dell’altare della Madonna del Rosario rappresenta la Santa Vergine all'interno di una nicchia con rappresentazioni pittoriche dei misteri del Santo Rosario ed ai lati sono poste due piccole statue raffiguranti Santa Caterina da Siena e San Domenico dell’Ordine dei Predicatori.
Descrizione

la chiesa parrocchiale di Villarboit è situata al centro del borgo, al margine della principale piazza XX Settembre. Sorge dove un tempo esisteva il giardino parrocchiale. lo stile e la fattura in cemento armato esplicitano il periodo di costruzione, intorno agli anni '70. La chiesa è orchestrata in due grandi spazi, il primo: la navata è realizzata come il basamento di una grande arca, il secondo: la cappella ripropone uno degli altari della precedente chiesa parrocchiale. I volumi appaiono fluidi, in particolare l'involucro verticale: le lavorazioni in cemento armato hanno consentito la realizzazione di geometrie insolite. Il portale principale è anticipato da una scala da cinque gradini ed una rampa. Il portale è in legno e vetro. Il legno viene utilizzato anche per il rivestimento dell'intradosso della copertura, intervallato da elementi strutturali rossi (travi curve a sezione variabile e discretizzata) in acciaio. Il portale della navata minore è prevalentemente in vetro, con uno stipite ligneo e due gradini a raccordare il livello interno della chiesa al piano del marciapiede. I caratteri esterni ritornano all'interno della chiesa, i materiali sono gli stessi. I banchi sono destinati ai fedeli sono coevi al manufatto, anch'essi riportano una struttura metallica rossa con seduta e schienale lignei. La luce penetra nella chiesa attraverso grandi superfici vetrate: dietro l'altare maggiore e fianco dell'antico altare nella navata minore. La torre campanaria in ferro riutilizza le antiche campane.
Facciata
l'esterno dichiara esplicitamente il carattere del manufatto, volumi appaiono fluidi, in particolare l'involucro verticale: le lavorazioni in cemento armato hanno consentito la realizzazione di geometrie insolite. Il portale principale è anticipato da una scala da cinque gradini ed una rampa. Il portale è in legno e vetro. Il legno viene utilizzato anche per il rivestimento dell'intradosso della copertura, intervallato da elementi strutturali rossi (travi curve a sezione variabile e discretizzata) in acciaio. Il portale della navata minore è prevalentemente in vetro, con uno stipite ligneo e due gradini a raccordare il livello interno della chiesa al piano del marciapiede.
Struttura
manufatto in cemento armato, la copertura è sostenuta da travi in acciaio curve a sezione variabile e discretizzata, grandi vuoti sono lasciati sulle partizioni verticali per consentire il collegamento tra le due navate; oppure, chiusi con involucro trasparente, consentono il passaggio della luce.
Campanile
la torre campanaria , dei primi anni 90 del '900, anch'essa a firma Villani, riutilizza antiche campane.
Rivestimenti
interno in cemento armato faccia a vista per le partizioni verticali, estradosso della copertura in legno ed acciaio.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1990-2000)
aggiunta altare mobile
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