chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Tronzano Vercellese Vercelli chiesa sussidiaria San Martino Parrocchia di Santi Pietro e Paolo Campanile; Coperture; Facciata originaria; Facciata; Pianta; Struttura architettonica; Strutture di orizzontamento; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1970-1980) 1256 - 1256(preesistenze intero bene); XVIII - XVIII(primo impianto intero bene); 1885 - 1885(proprietà intero bene); 1961 - 1961(demolizione parziale e restauro atrio e facciata)
Chiesa di San Martino
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Martino <Tronzano Vercellese>
Altre denominazioni
Chiesa Confraternita di San Martino Ss. Sacramento
Ambito culturale (ruolo)
ambito piemontese (costruzione)
Notizie Storiche
1256 (preesistenze intero bene)
nell'inventario del parroco Piantanida l'antichissima cappella di S. Martino è considerata già esistente nel 1256.
XVIII (primo impianto intero bene)
nell'inventario di Don G. Abbondo la chiesa viene così descritta: esternamente un atrio a tre arcate precede la facciata, su cui si aprono due finestre lateralmente alla porta di ingresso; internamente sono presenti l'altare dei Santi Martino e Carlo e l'altare della beatissima Vergine del Carmine.
1885 (proprietà intero bene)
nella relazione di Visita Pastorale di mons. Celestino Fissore la chiesa, distante circa trecento metri dalla Parrocchia e sede della Compagnia del Ss. Sacramento, risulta essere stata restaurata di fresco. Presenta una sola navata con atrio in facciata; internamente, oltre agli altari già citati nel XVIII secolo, si menziona l'altare maggiore. A destra del presbiterio è sito il campanile, le cui tre campane furono benedette nel 1830, mentre a sinistra c'è un'ampia sacrestia.
1961 (demolizione parziale e restauro atrio e facciata)
nel verbale di Visita Pastorale di mons. Albino Mensa viene segnalato che una colonna dell'atrio è pericolante, e che un lastrone sulla sommità della facciata minaccia di cadere. Nel 1961, a seguito di crollo parziale di elementi del portico, si restaura la facciata: l'atrio viene completamente eliminato e vengono chiuse le finestre laterali all'ingresso.
Descrizione
la chiesa di San Martino presenta impianto planimetrico a navata unica con coro e due cappelle laterali, con disposizione lungo l'asse est-ovest. La facciata, completamente intonacata e tinteggiata, si apre ad ovest su un sagrato realizzato con acciottolato in pietra di fiume a disegni geometrici che riporta la data 1842. Il prospetto nord è caratterizzato da un intonaco fortemente degradato con emersioni di muratura; qui è presente un piccolo campanile con guglia, mentre sul lato sud è ubicata la sacrestia. L'interno, illuminato dalle finestre barocche delle cappelle laterali e dalle finestre dei fianchi della navata, si presenta in buono stato di conservazione e con semplici decorazioni; dipinti di non tarda fattura raffiguranti santi e momenti di vita religiosa decorano rispettivamente i pennacchi della cupola e le pareti della navata.
Campanile
il piccolo campanile a pianta quadrata, ubicato sul fronte nord della fabbrica in corrispondenza del presbiterio, ospita tre campane. La struttura muraria in laterizio pieno è completamente intonacata, ed è scandita verticalmente da riquadrature e da una modanatura sottostante il vano delle campane riprendendo la sagoma del cornicione. La sommità è contraddistinta da una guglia.
Coperture
manto di copertura in coppi su orditura lignea.
Facciata originaria
fino al 1961 esisteva di fronte all'odierna facciata un atrio a cinque fornici su colonne, di cui tre sul fronte e due laterali, con balaustra superiore. La facciata presentava inoltre due finestre ai lati del portale d'ingresso.
Facciata
la facciata presenta paramento intonacato e tinteggiato bicromatico, scandito da semplici lesene e riquadri. Partendo dal basso lo spazio è scandito verticalmente da una zoccolatura, una modanatura centrale e un cornicione decorato con elementi simili a pinnacoli che sostiene il frontone centinato ad arco a tutto sesto. Un dipinto nell'oculo centrale raffigura la storia di San Martino.
Pianta
pianta a navata unica con una cappella laterale per parte, presbiterio e coro; la disposizione planimetrica è lungo l'asse est-ovest con ingresso ad ovest. Aula e presbiterio sono tra loro separati da
una balaustra e da due gradini.
Struttura architettonica
struttura verticale in muratura portante di mattoni pieni.
Strutture di orizzontamento
una volta a botte in muratura con unghiature a vela e lunette copre il coro, il presbiterio e la navata, interrompendosi solo all'altezza delle cappelle laterali ove una cupola sovrasta parte della navata. Le cappelle presentano volta a botte.
Pavimenti e pavimentazioni
piastrelle di cotto bicolore sui toni del marrone alternate in modo regolare.
Elementi decorativi
l'altare marmoreo settecentesco è sovrastato da un baldacchino ligneo decorato con fregi e statue dorate, ed è fiancheggiato da due porte in legno con altorilievi dorati e statue sulla sommità che separano il presbiterio dal coro. Notevoli la composizione lignea barocca raffigurante l'Ultima Cena e l'arredo ligneo del coro. Un organo a canne su soppalco ligneo è posto al di sopra della porta d'ingresso.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970-1980)
segnalata aggiunta di arredi liturgici mobili lignei, di semplice fattura e dalla linea moderna, collocati nella zona del presbiterio (ambone, altare e seduta).