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Moncrivello
Vercelli
chiesa
sussidiaria
San Cristoforo
Parrocchia di S. Eusebio
Campanile; Coperture; Facciata; Pianta; Struttura architettonica; Strutture di orizzontamento; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
XVI - XVI(edificazione intero bene); 1897 - 1897(proprietà intero bene); 1958 - 1958(proprietà intero bene)
Chiesa di San Cristoforo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Cristoforo <Moncrivello>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVI  (edificazione intero bene)

la costruzione della chiesa risale al XVI secolo.

1897  (proprietà intero bene)

nella Relazione di Visita pastorale redatta da Don Giovanni Perotti è citata la presenza della chiesa di San Cristoforo, distante 200 metri dalla parrocchia.

1958  (proprietà intero bene)

nel corso della Visita Pastorale la chiesa è descritta come "in buone condizioni di statica e discreta manutenzione".
Descrizione

la chiesa di San Cristoforo è ubicata al bivio tra due passaggi carrabili, adiacente ad un fabbricato di civile abitazione. Ha impianto planimetrico a navata unica disposto lungo l'asse est - ovest con accesso da ovest direttamente dalla strada. Solamente la facciata principale e il campanile sono intonacati mentre i restanti prospetti liberi mostrano la struttura muraria in mattoni a vista. L'interno, poco decorato, accoglie un altare ligneo di bella fattura e un affresco retrostante. Lo stato conservativo generale risulta essere mediocre.
Campanile
il campanile è collocato in facciata all'angolo sud-ovest. Possiede struttura muraria in laterizio pieno intonacato ed è caratterizzato nella parte sommitale da una modanatura; le quattro aperture ad arco a tutto sesto accolgono una campana attualmente non utilizzata. Lo spazio risulta essere scandito verticalmente da riquadri e dalla fascia marcapiano; la copertura è data dal tetto a quattro spioventi con manto in coppi.
Coperture
manto di copertura in coppi antichi su orditura lignea.
Facciata
la facciata a capanna appare semplice e caratterizzata da un frontone modanato con timpano racchiudente la scritta "D.O.M.", sorretto da lesene angolari con basamento. L'ingresso, sovrastato da una finestra rettangolare con modanatura superiore, è fiancheggiato da due finestre con inferriata. Il paramento murario è completamente intonacato e tinteggiato di tre tonalità simili tra zoccolatura, lesene e sfondati. Nel registro inferiore posto sotto il timpano è riportata la dicitura "S.CRISTOFORO"
Pianta
l’ impianto planimetrico è a navata unica suddiviso internamente in due campate. La disposizione dell’edificio segue l’orientamento est-ovest con ingresso ad ovest.
Struttura architettonica
struttura verticale in muratura portante di mattoni pieni.
Strutture di orizzontamento
volte a botte con unghiature a vela e lunette.
Pavimenti e pavimentazioni
piastrelle rettangolari di ceramica in stile anni '70 di dimensioni 8x15 cm circa.
Elementi decorativi
elementi degni di nota sono l'altare ligneo scolpito che incornicia un dipinto raffigurante la stessa immagine affrescata sul muro retrostante l'altare stesso.
Adeguamento liturgico

nessuno
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