| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa della Sacra Famiglia <Padova> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1936 - 1940 (costruzione intero bene) Su sollecito del vescovo Carlo Agostini e su progetto dell' architetto Giuseppe Tombola si procede alla edificazione della nuova chiesa. datazioni di riferimento: il 03/09/1936 acquisto terreno; il 18/07/1938 getto delle fondamenta; il 18/09/1938 posa della prima pietra; il 14/01/1939 chiesa al coperto; il 05/10/1940 inaugurazione dell' affresco dell' abside. 1939 - 1959 (completamento intero bene) Ultimazione della costruzione della chiesa poi benedetta nel 1940 e diventa sede parrocchiale. Datazioni di riferimento il 07/05/1939 fine lavori e benedizione del tempio; il 19/03/1940 elevazione della chiesa a parrocchia il 27/05/1959 consacrazione con il vescovo Girolamo Bordignon. |
| Descrizione |
Entrando in chiesa lo sguardo è attratto dalla decorazione dell'abside, opera di Antonio Morato, che rappresenta “la sacra famiglia in un paesaggio agreste”. In un intervento del 1970, la parte bassa dell' affresco è stata ricoperta da un rivestimento in legno, che ha coperto la originale appresentazione di un piano roccioso, che l’autore aveva posto a “sostegno” del prato fiorito su cui “sta” la sacra famiglia. Ancora, è stato eseguito un errato lavaggio, che ha alterato alcune zone realizzate a tempera, ed è stato eliminato la dipintura del cupolino originariamente realizzato a cielo stellato. Le numerose sculture, i bassorilievi in bronzo raffiguranti i sacramenti nel paliotto dell'altare del presbiterio, la portella del tabernacolo in argento, il piccolo crocifiso di bronzo per l'altare del santissimo, il grande crocifisso in legno del presbiterio, sono opera dell'artista padovano Luigi Stazzabosco le quattordici tele ad olio con le stazioni della via crucis sono di Antonio Morato. Sempre di Antonio Morato sono i dipinti della cappella di destra, dedicata alla Vergine Maria, nei quali in fasce sovrapposte sono rappresentate: la nativita' , la presentazione al tempio, la fuga in egitto, le marie al sepolcro e la glorificazione della Madonna. La pala sull'altare rappresenta la “madonna dell'umilta' “ opera di Maria Rosa Maluta. Nella cappella di sinistra si trova un quadro di Teodoro Licini he rappresenta S.Antonio che solleva lo sguardo erso il sacro cuor di Gesù.
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| Adeguamento liturgico |
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