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Sant'Olcese
Genova
chiesa
parrocchiale
Sant'Olcese
Parrocchia di Sant'Olcese
Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni
altare - intervento strutturale (1980); ambone - intervento strutturale (1980); cattedra - aggiunta arredo (1980)
1143 - 1746(fondazione intero bene); 1939 - 2018(ricostruzione campanile)
Chiesa di Sant'Olcese
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Olcese <Sant'Olcese>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione edificio)
Notizie Storiche

1143 - 1746 (fondazione intero bene)

Le prime notizie storiche relative a questa chiesa sono datate 1143, anno nel quale viene menzionata nel registro delle decime. Probabilmente la chiesa venne eretta nel VII secolo per volontà dei monaci colombaniani. Nel 1367 venne distrutta in un incendio, e nel 1387 fu ricostruita, ampliandola e benedicendola solennemente nel 1635. Nel 1746 venne saccheggiata dalle truppe austriache.

1939 - 2018 (ricostruzione campanile)

Nel 1939 si decise di distruggere il campanile esistente, poichè minacciava di crollare sopra la chiesa, per ricostruirne uni nuovo immediatamente dopo, in posizione leggermente distante rispetto al corpo della chiesa stessa, prassi non abituale in liguria. Nello stesso anno furono portati avanti anche dei lavori di restauro alla facciata.
Descrizione

La chiesa presenta una facciata tripartita, la cui scansione viene sottolineata dall'altezza maggiore del corpo centrale. Ogni porzione presenta un accesso posto sull'asse di simmetria e sopra di esso un'apertura a profilo semicircolare; inoltre nel corpo centrale tra l'ingresso e la bucatura è presente una specchiatura con all'interno un dipinto. Non sono presenti decorazioni a rilievo ma solamente una decorazione pittorica raffigurante lesene e trabeazioni. La tripartizione di facciata viene proposta anche all'interno della chiesa con un impianto a tre navate, zona presbiteriale e abside semicircolare. Il sistema di chiusura orizzontale è composto da solai voltati, a loro volta coperti da tetti a falde inclinate.
Coperture
La copertura della chiesa è composta da un tetto a doppia falda inclinata posto sul corpo centrale, mentre su ogni navata laterale è collocata un'unica falda inclinata. L'abside è sormontato da una falda a semicono che segue l'andamento semicircolare della pianta. Internamente la navata centrale e la zona presbiteriale sono coperte da volte a botte costolonate con catene metalliche, mentre le campate delle navate laterali sono sormontate da volte a crociera. Le cappelle che si aprono lungo la parete longitudinale sinistra presentano un sistema di chiusura orizzontale a volta a botte, mentre quelle sulla parete di destra alternano una volta a crociera e una volta a botte.
Impianto strutturale
La chiesa presenta un impianto a tre navate, con zona presbiteriale e abside semicircolare. Lungo le pareti laterali longitudinali delle navate si aprono due cappelle per lato, tutte divise dal piano di calpestio dell'aula da un gradino e da balaustre in marmo. Lo stesso avviene per le due cappelle che si collocano sui muri di testa delle navate laterali. La struttura portante verticale è composta da muratura piena costituita da elementi lapidei e blocchetti di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è composta da lastre quadrate di marmo bianco e grigio disposte a scacchiera.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1980)
E' presente un altare in marmo bianco, entro la zona presbiteriale.
ambone - intervento strutturale (1980)
E' presente un ambone in marmo bianco, posto a sinistra rispetto all'altare ed entro la zona presbiteriale.
cattedra - aggiunta arredo (1980)
La sede del celebrante e dei ministranti è lignea e posta a destra rispetto all'altare, entro la zona presbiteriale.
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