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Chiesa di San Nicola da Tolentino
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Nicola da Tolentino <Genova>
Autore (ruolo)
Vannone, Andrea (costruzione edificio)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione edificio)
Notizie Storiche
1596 - 1601 (costruzione intero bene)
La chiesa di San Nicola sorge su un terreno donato dalla famiglia Moneglia nel 1596 ai Padri Agostiniani Scalzi. L'anno seguente iniziò la copertura di una parte del Fossato per poter ricavare uno spazio su cui elevare edificio di più ampie dimensioni. La chiesa sembra essere conclusa già nel 1601 e il progetto spetta ad Andrea Ceresola detto il Vannone.
1942 - 1955 (restauri intero bene)
I danni bellici causarono gravi danni alla chiesa e nel corso dei restauri successivi la decorazione pittorica presente all'interno andò perduta.
1970 - 1979 (restauri intero bene)
Nel corso degli anni settanta altri importanti lavori di restauro interessarono l'edificio: per aumentare la capienza della chiesa furono sfondate le pareti ai lati del presbiterio e conseguente spostamento della sacrestia. In questa occasione fu anche restaurata la facciata.
Descrizione
La chiesa presenta una facciata a capanna, suddivisa verticalmente in due registri separati dalla trabeazione retta dall'ordine architettonico di lesene che ritma il registro inferiore. Il portale centrale è affiancato da due monofore allungate che danno luce all'interno così come la monofora dal perimetro mistilineo che si apre al centro del registro superiore. Internamente è ad aula, con due cappelle laterali per parte incassate nella muratura perimetrale. La zona presbiteriale ha terminazione ad abside semicircolare.
Coperture
Le coperture sono a falda inclinata, con manto di finitura in lastre di ardesia e colmi in coppi in cotto.
Impianto strutturale
La chiesa è ad aula, con due cappelle laterali per parte incassate nella muratura perimetrale. La zona presbiteriale ha terminazione ad abside semicircolare. Aula e cappelle laterali sono coperte a botte. Le strutture portanti verticali sono in muratura mista, composta da elementi lapidei e blocchetti in laterizio con interposta malta di allettamento, intonacate a civile e, internamente rivestite in parte da lastre marmoree policrome.
Pavimenti e pavimentazioni
Le pavimentazioni sono il lastre di marmi policromi disposte a formare motivi geometrici nel presbiterio, e a lastre di marmo bianco e marmo bardiglio nel resto della chiesa, disposte a formare motivi geometrici.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1985)
L'altare maggiore è costituito da paliotto e mensa in marmo nero, staccato dal seicentesco altare maggiore e posto entro l'area presbiteriale, al di sopra di un gradino.