chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Padova Padova chiesa sussidiaria Santi Angeli Custodi Parrocchia dei Santi Angeli Custodi Struttura; Torre campanaria; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi nessuno 1630 - 1640(costruzione intero bene); 1988 - 1990(restauro copertura); 2008 - 2008(proprietà cambio); 2008 - 2012(restauro intero bene)
Oratorio dei Santi Angeli Custodi
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Oratorio dei Santi Angeli Custodi <Padova>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
1630 - 1640 (costruzione intero bene)
La costruzione è del 1630-1640 il cui autore NON E’ NOTO.
Da fonti bibliografiche è stato rilevato che il manufatto è stato commissionato dalla Famiglia Zagaglia, proprietaria di cospicui appezzamenti di terreni nella zona della “Guizza”
1988 - 1990 (restauro copertura)
Restauro, unicamente, del tetto, nel 1988-1990 ca., da parte del Genio Civile di Padova per conto della Soprintendenza ai Beni Culturali del Veneto per evitare una sua completa implosione. L’intervento, peraltro, non ha fermato il degrado che stava danneggiando l’immobile.
2008 (proprietà cambio)
E’ pervenuto a questa parrocchia nel 2008, quale donazione da parte di una famiglia, alla quale si è giunti dopo laboriose ricerche effettuate presso l’archivio di stato e presso quello diocesano per poter accertare i vari passaggi di proprietà.
2008 - 2012 (restauro intero bene)
Nel 2008-2009 sono stati predisposti i progetti di restauro e l’ottenimento dei permessi dalla sovrintendenza di Venezia. In particolare: rafforzamento delle fondamenta, restauro e messa in sicurezza del campanile con reinserimento delle campane (rifatte ex novo), intonacatura completa esterna con la tecnica risultante dai campioni prelevati da ciò che rimaneva della protezione (cocciopesto e calce), restauro completo dell’interno e ripristino dell’altare maggiore (sulla base di vecchie foto reperite presso privati) e della sacrestia (quasi completamente crollata). Pulitura del pavimento in mattoni posati di piatto e a spina di pesce. Successivamente, a seguito della “scoperta”, restauro dei due affreschi a lato dell’altare maggiore – sopra le due porte d’ingresso alla sacrestia – che raffigurano due angeli.
Descrizione
Esterno: L’Oratorio si presenta con una struttura rettangolare di ca. 15m x ca.6m. Al centro dei lati sono addossate due cappelle rettangolari di ca. 4m x ca. 2m. che, nell’insieme, con la navata, viste all’interno, formano una specie di transetto. Sulla parete posteriore si alza il campanile “ a vela” con due fori per le campane. Sulla stessa parete si appoggia la sacrestia, di ca. 3m x ca. 6m.
L’ingresso si presenta con un portale di ca. 2m sul quale sovrasta un bel timpano.
Interno: è a navata unica che si allarga, a metà percorso, nelle due cappelle più sopra citate all’interno delle quali sono ricavate due nicchie (che un tempo, forse, contenevano delle statue). L’altare maggiore, contrapposto all’ingresso, è di notevole decoratura; due porte ai lati dell’altare conducono in sacrestia (completamente rifatta). Sopra le due porte, in occasione del recente restauro, sono stati riportati alla luce due affreschi che raffigurano due Angeli. (I vari esami tecnici, condotti nella circostanza, hanno stabilito l’autenticità dei lavori e la loro origine con l’Oratorio).
Sull’altare maggiore era inserita una “pala” che in basso a destra raffigura il proprietario che ha commissionato la costruzione dell’Oratorio. Attualmente, sia per motivi di sicurezza, sia per il precedente stato di degrado dell’immobile, l’opera originale è conservata nella Cappella invernale della Chiesa Parrocchiale, mentre sull’ altare è stata applicata una copia fotografica ben inserita nel complessivo restauro.
Struttura
Le pareti, costruite in mattoni, sono ricoperte, all’esterno, di intonaco formato da cocciopesto e calce. Sulla facciata principale - a est è posto l’ingresso di ca. 2m., con un portale in legno, con sovrastante sovraluce rettangolare e con finestra semicircolare. I contorni sono di pietra di nanto. Al di sopra della facciata d’ingresso è presente un timpano triangolare con la cornice poggiata su mensoline.
All’interno le pareti sono intonacate con normale malta fine.
Torre campanaria
Il tetto della navata è in coppi sostenuto dall’interno da una serie di capriate in legno.
Quello delle due cappelle laterali, che si collega alla gronda del tetto principale, è a forma di capanna, sempre in coppi, sostenuto all’interno da una volta a botte.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in mattoni posati di piatto, a spina di pesce.
Elementi decorativi
Di pregio l’altare maggiore (dopo il recente restauro) con colonne in marmo di verona valorizzato anche dalla presenza, ai lati, dei due angeli di cuie’cenno piu’ avanti.