| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa della Santissima Annunziata del Chiappeto <Genova> |
| Altre denominazioni | Chiesa delle Santissima Annunziata del Chiappeto |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1400 - 1500 (fondazione intero bene) Nella zona del Chiappeto sorgeva fin dal XIV secolo una cappella dedicata al beato Elzeario, terziario dell’ordine dei minori, con annesso un piccolo convento. 1618 - 1625 (ricostruzione intero bene) La chiesa fu ricostruita completamente tra il 1618 e il 1625, molto più grande della precedente, con il finanziamento di Giorgio Remondini. Il complesso fu abbandonato nel 1810 per le leggi di soppressione degli ordini religiosi emanate in epoca napoleonica. 1820 - 1886 (rifacimento intero bene) Nel 1820 la chiesa subì un ridimensionamento, con il quale fu variato anche l’orientamento, conservando tuttavia la facciata e la porta originarie. Nel 1886 sotto la chiesa fu costruita una cripta per la sepoltura degli arcivescovi di Genova |
| Descrizione |
La chiesa si presenta con una facciata organizzata su due livelli: quello inferiore dedicato alla chiesa e al suo ingresso, quello superiore a spazi afferenti la canonica e la parrocchia. La facciata è coronata da un frontone triangolare, priva di decorazioni e intonacata a civile. Internamente è suddivisa in tre ambienti, entrambi ad aula, e presenta terminazione absidale semicircolare.
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| Adeguamento liturgico |
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