chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Paravanico Ceranesi Genova chiesa parrocchiale San Martino Parrocchia di San Martino Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (2017) 1100 - 1400(fondazione intero bene); 1500 - 1700(ampliamento intero bene); 1700 - 1850(restauro intero bene); 2009 - 2011(restauro interno chiesa); 2014 - 2015(restauro altare maggiore presbiterio portale ); 2014 - 2015(restauro pavimentazione)
Chiesa di San Martino
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Martino <Paravanico, Ceranesi>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione edificio)
Notizie Storiche
1100 - 1400 (fondazione intero bene)
Poche notizie certe e documentarie attestano la fondazione di questo edificio. I Remondini citano un inventario di beni mobili appartenenti alla chiesa datato al 1337, che attesta la presenza in antico della pieve di origine romana.
1500 - 1700 (ampliamento intero bene)
Visitata dal Monsignor Apostolico Francesco Bossio nel 1582, la chiesa si presentava a quella data estremamente angusta e spoglia. Fu questa visita, con tutta probabilità, la spinta per dare avvio a una serie di lavori di ampliamento, confermati dalla data 1587 scolpita nell'architrave della pilastrata in marmo. Nella successiva visita apostolica del Cardinale Durazzo del 1650, la chiesa presentava tre altari.
1700 - 1850 (restauro intero bene)
Nel 1743, secondo la data scolpita nell'architrave della pilastrata di marmo, furono eseguiti restauri consistenti all'edificio, reiterati un secolo dopo, nel 1852, quando la chiesa venne dotata di altri altari.
2009 - 2011 (restauro interno chiesa)
Nel Marzo del 2011 sono iniziati i lavori di restauro delle superfici decorate interne della chiesa.
A causa dei fenomeni di degrado dovuti principalmente alle infiltrazioni d'acqua, gli interventi sono stati finalizzati a bloccare il processo di deterioramento dell'opera, in seguito si sono stati eseguiti restauri estetici in modo da ridare uniformità e leggibilità alla stessa.
Nel 2015 sono iniziati i lavori di restauro del portale maggiore, del pavimento del presbiterio e dell'altare maggiore.
Per queste opere si è provveduto ad una pulitura delle superfici lavorate, ad un consolidamento superficiale, ad un ristabilimento ed una riadesione del supporto murario, alla stuccatura di piccole fessurazioni ed infine al restauro pittorico e alla tonalizzazione delle stuccature.
2014 - 2015 (restauro pavimentazione)
L'intervento di restauro ha visto il ripristino di alcune porzioni di pavimentazione degradate.
Le suddette zone erano collocate in diversi punti dell'aula assembleare della chiesa.
Si sono eliminate le lastre di marmo frammentate ed irrecuperabili con sostituzione delle stesse, in caso di lastre spaccate ma recuperabili si è provveduto a ripararle mediante sigillatura con idonea resina.
Le lastre sollevate sono state rimosse manualmente, in seguito si è creato un nuovo sottofondo di posa in materiale inerte, si è steso uno strato di malta di allettamento in calce idraulica e sabbia, ed infine si sono posate a fresco delle lastre di marmo recuperate.
Descrizione
La chiesa si presenta con facciata a capanna, intonacata a civile e contrassegnata dalla presenza di tre aperture dal profilo mistilineo e portale centrale arricchito da stipiti e timpano in marmi policromi. L'interno è a tre navate separate da archi a tutto sesto su pilastri con capitelli pseudocorinzi.
Coperture
Le coperture sono a doppia falda con manto di copertura in tegole alla marsigliese
Impianto strutturale
La chiesa si presenta a pianta longitudinale suddivisa in tre navate tramite archi a tutto sesto su pilatri con capitelli pseudocorinzi. La navata centrale è coperta da una successione di volte a crociera mentre le laterali da volte a vela su pianta rettangolare. L'abside ha terminazione piatta e il presbiterio è coperto da volta a cupola ribassata impostata su pennacchi. Lungo le navate laterali si aprono cappelle minori. Le murature verticali sono in pietra a spacco e blocchetti di laterizio, intonacate a civile.
Pavimenti e pavimentazioni
Le pavimentazioni interne sono in lastre di marmo bianco e nero disposte a scacchiera. Il sagrato esterno, racchiuso da un'ampia esedra con tre portali di accesso è allestito a prato con una porzione "a risseu" in corrispondenza dell'ingresso alla chiesa.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (2017)
In occasione dell'ultimo sopralluogo (giugno 2017) si è potuto riscontrare l'assenza di alcun adeguamento liturgico per precisa scelta teologica dell'attuale parroco.