chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Quisisana Castellammare di Stabia Sorrento - Castellammare di Stabia chiesa parrocchiale S. Matteo apostolo Parrocchia di San Matteo Apostolo Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; campanile ambone - aggiunta arredo (1970); altare - aggiunta arredo (1970) 1309 - 1309(preesistenze primo impianto); 1576 - 1576(costruzione nucleo centrale); 1684 - 1684(costruzione interno chiesa); 1687 - 1687(costruzione interno chiesa); 1892 - 1892(rifacimenti e trasformazioni intero bene); 1906 - 1906(costruzione e decorazione facciata); 1910 - 1940(decorazioni interno chiesa); 1910 - 1940(costruzione campanile); 1940 - 1940(consacrazione intero bene); 1960 - 1965(trasformazioni interno chiesa); 1960 - 1970(completamenti intero bene); 1986 - 1987(consolidamenti intero bene); 1990 - 1990(completamento interno chiesa); 2010 - 2012(consolidamenti campanile e facciata)
Chiesa di San Matteo Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Matteo Apostolo <Quisisana, Castellammare di Stabia>
Altre denominazioni
S. Matteo apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione primo impianto)
maestranze francesi (costruzione primo impianto)
maestranze campane (costruzione odierna)
Notizie Storiche
1309 (preesistenze primo impianto)
Il re Roberto d'Angiò fece costruire un tempietto in onore dell'apostolo Matteo.
1576 (costruzione nucleo centrale)
Nella chiesa esisteva una cappella gentilizia dedicata a Santa Maria di Costantinopoli.
1684 (costruzione interno chiesa)
Fu costruito l'altare del Rosario e l'altare di Sant'Antonio.
1687 (costruzione interno chiesa)
Fu costruito l'altare di San Carlo.
1892 (rifacimenti e trasformazioni intero bene)
Il parroco Giacomo Uliano fece ricostruire il tetto, la volta, l'arco maggiore, fece pavimentare in marmo la chiesa e la fece decorare con stucchi.
1906 (costruzione e decorazione facciata)
Il parroco Catello Scala fece costruire l'artistica facciata su cui campeggia la statua dell'Immacolata.
1910 - 1940 (decorazioni interno chiesa)
Mons. Alfredo Santaniello fece affrescare la volta centrale della chiesa con dipinti a tempera dedicati a San Matteo, opera del prof. Luigi Scorrano.
1910 - 1940 (costruzione campanile)
Mons. Alfredo Santaniello fece costruire il campanile.
1940 (consacrazione intero bene)
Mons. Alfredo Santaniello fece consacrare la chiesa.
1960 - 1965 (trasformazioni interno chiesa)
Il Vicario Paribello fece demolire parte delle mura all'interno della chiesa creando due vestiboli laterali alla navata centrale.
1960 - 1970 (completamenti intero bene)
Il Vicario Paribello fece completare il campanile e la decorazione delle facciate
1986 - 1987 (consolidamenti intero bene)
A seguito del sisma del 1980 fu redatto un progetto di consolidamento, a firma dell'arch. Bruno Montefusco e dell'ing. Ciro Faella, ai sensi della Legge 219/81. Furono realizzati lavori di consolidamento alle murature e fu sostituito il tetto.
1990 (completamento interno chiesa)
Su progetto dell'arch. Bruno De Fusco furono sistemati gli altari e restaurati gli affreschi.
2010 - 2012 (consolidamenti campanile e facciata)
Su progetto degli arch. Guglielmo Esposito e Matteo Viesti furono consolidati e restaurati il campanile e la facciata della chiesa.
Descrizione
Sopraelevata di circa m.1,70 rispetto alla piazzetta, la chiesa è caratterizzata da una facciata, decorata da stucchi e marmi, su cui campeggia la statua dell'Immacolata. Alla sua sinistra si erge il campanile, con mattoni a faccia vista, decori in pietra bianca e loggetta, è caratterizzato da un bassorilievo in c.a. L'interno della chiesa, a tre navate, è decorato da dipinti e stucchi. La copertura delle navate è piana, il presbiterio è coperto da una volta a botte e le navate laterali terminano entrambe con una cappella coperta a padiglione.
Pianta
La pianta rettangolare è divisa in tre navate, la centrale è larga il doppio delle laterali. Le navate sono collegate fra loro tramite passaggi. Gli ingressi sono tre in corrispondenza delle tre navate.
Coperture
La copertura è a tetto a due falde, con capriate metalliche ancorate ad un cordolo di c.a.
Elementi decorativi
La facciata è tripartita, due paraste, concluse da una cornice a timpano, fiancheggiano il portale centrale. Quest'ultimo è sormontato da una trifora chiusa da un archivolto, inquadrato da due colonne con capitello e da una cornice a fascia in marmo policromo.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento della chiesa è in lastre di marmo.
Elementi decorativi
Internamente solo la navata centrale presenta decori in stucco e in marmo. La copertura è anch'essa decorata da riquadri in stucco e legno che incorniciano dipinti raffiguranti la vita San Matteo.
campanile
Esternamente e adiacente alla navata sinistra è posizionato il campanile, il cui basamento è rivestito con lastre di marmo chiaro alternate a lastre di pietra lavica sul quale poggiano due colonne sempre in pietra lavica sistemate in appositi incavi angolari.
La parte superiore invece, realizzata con mattoncini in cotto fino alla loggetta, termina con una struttura piramidale metallica rivestita da scandole in manto bituminoso con finiture in rame, su cui poggia una croce. Sul prospetto principale, il campanile presenta un bassorilievo centrale in cls, incassato nella muratura portante, raffigurante S. Rita ed in parte incorniciato da motivi ornamentali in marmo chiaro, che si ripetono intorno alle bucature e perimetrano la sommità del campanile.
Adeguamento liturgico
ambone - aggiunta arredo (1970)
L'ambone è in legno e ferro ed è posto alla sinistra della mensa.