chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Palata
Termoli - Larino
chiesa
parrocchiale
S. Maria la Nova
Parrocchia di Santa Maria La Nova
Pianta; Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - intervento strutturale (2002-2003)
1456 - 1531(costruzione intero bene); 1922 - 1922(costruzione pronao); 2002 - 2003(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Maria la Nova
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria la Nova <Palata>
Altre denominazioni S. Maria la Nova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze molisane (costruzione)
Notizie Storiche

1456 - 1531 (costruzione intero bene)

La chiesa originaria fu distrutta da un terremoto nel 1456, fu ricostruita nel 1531 come si legge da un'incisione sul portale.

1922  (costruzione pronao)

Nel 1922 per volere di don Emilio Vetta fu aggiunto il pronao.

2002 - 2003 (restauro intero bene)

Tra il 2002 e il 2003 furono eseguiti interventi per consolidamento delle strutture e della copertura e per il miglioramento di vari elementi.
Descrizione

La chiesa fu ricostruita nel 1531 dopo che la costruzione originaria fu distrutta da un terremoto nel 1456. La facciata in mattoni, è caratterizzata da un pronao con tre archi poggianti su capitelli e pilastri. Al di sopra di esso si aprono due monofore e nella parte centrale, più alta, è il rosone. Le sommità della facciata e pronao sono decorate con un motivo di archetti pensili in muratura. Agli angoli sono ammorsamenti in pietra. Ai lati del portale sono collocate due nicchie con statue. L'interno è a pianta basilicale a tre navate divise da archi inframezzati da lesene con ricchi capitelli. Al di sopra della cornice marcapiano della navata centrale si aprono finestre strombate.
Pianta
Pianta rettangolare a tre navate. Presbiterio sopraelevato.
Coperture
La navata centrale con tetto a due falde ha il controsoffitto, costituito da solaio in ferro e tavellonato è nella forma visibile ripartito in riquadri di gesso contenenti fiori in legno. Navatelle voltate con tetto a falda spiovente. Il manto di copertura è in tegole "portoghesi".
Impianto strutturale
Struttura in muratura di laterizio che sostiene il sistema delle coperture a doppia falda nella navata centrale e a falde spioventi nelle navate minori. Pronao sulla facciata con archi e pilastri.
Pavimenti e pavimentazioni
Lastre di marmo, tipo biancone di Asiago e inserti in rosso di Verona.
Elementi decorativi
Ricca decorazione a stucco.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2002-2003)
L'adeguamento liturgico è stato curato dall'architetto Giovanni Risolo.
Contatta la diocesi