chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Fara Vicentino Padova chiesa parrocchiale S. Bartolomeo Apostolo Parrocchia di San Bartolomeo Impianto strutturale fonte battesimale - intervento strutturale (2005); presbiterio - intervento strutturale (2005) 1180 - 1851(rifacimento intero bene); 1930 - 1930(ampliamento della chiesa navate); 1969 - 1970(completamento facciata principale facciata principale); 2005 - 2008(restauro intero bene)
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Fara Vicentino>
Altre denominazioni
S. Bartolomeo Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
1180 - 1851 (rifacimento intero bene)
In origine chiesa monastica dedicata a San Bartolomeo che fino al 6 agosto 1180, era stata dei monaci agostiniani ( un monastero ospizio di S. Bartolomeo).
Nel 1851 si decise la ricostruzione della chiesa parrocchiale, ad una sola navata di stile neo classico di una superficie di mq. 277,11..
1930 (ampliamento della chiesa navate)
Nel 1930 fu invitato l’Architetto Domenico Rupolo a stendere un progetto per l’ampliamento. Si aggiungono due navate disposte una per lato, si ingrandisce l’abside.
1969 - 1970 (completamento facciata principale facciata principale)
Nel 1969-70 fu completata la facciata con il marmorino ed inserita la scritta “ A DIO OTTIMO MASSIMO IN ONORE DI SAN BARTOLOMEO AP C 1875 R 1970.
2005 - 2008 (restauro intero bene)
Nel 2005 ci fu un restauro e risanamento strutturale della chiesa di San Bartolomeo con le seguenti opere:
Sistemazione del tetto, risanamento intonaco esterno, consolidamento in profondità per tutte le strutture slegate o distaccate con micro-iniezioni con leganti naturali a base di calce, finitura delle facciate con intonachino arenino composto di grassello di calce, drenaggio lungo tutto il perimetro della chiesa per convogliare acque meteoriche in luogo lontano.
Opere interne: risanamento intonaco, consolidamento in profondità per tutte le strutture slegate ecc., tinteggiatura interna, pulizia parti affrescate, pulizia marmi interni e altari, restauro serramenti in legno e ferro, rifacimento impianto elettrico, rifacimento completo impianto riscaldamento “a pavimento” e rifacimento della pavimentazione in marmo.
Descrizione
La chiesa presenta un ampia area del Presbiterio, delimitata dall’altare maggiore, dietro al quale rimane ancora parecchio spazio, occupato dall’organo storico ( non funzionante e bisognoso di restauro ) e da quello che un tempo poteva essere il posto della Cantoria. L’area è accessibile dal Presbiterio, non essendoci delimitazioni o infissi. A destra del Presbiterio la Sacrestia, adeguata al bisogno e in comunicazione con il Presbiterio e con la parte dietro il Presbiterio. A sinistra del Presbiterio una sala ripostiglio, un bagno e l’uscita verso il campanile e verso l’area dietro al Presbiterio. Tre sono gli ingressi nella facciata principale ( lato sud ) e uno per parte nelle navate laterali. Nel 2005 il Sagrato è stato dedicato a Giovanni Paolo II.
Impianto strutturale
La Chiesa è a tre navate, le due laterali hanno un’altezza inferiore rispetto alla navata principale e sono divise da quattro colonne.
Adeguamento liturgico
fonte battesimale - intervento strutturale (2005)
Il fonte battesimale, inizialmente posizionato in fondo alla Chiesa dentro una nicchia (nella navata di sinistra per chi entra), è stato ora collocato ai piedi del Presbiterio, davanti all’assemblea. Il fonte battesimale poggia su un disco di marmo bianco, a livello pavimento, ed è visibile dai fedeli.
presbiterio - intervento strutturale (2005)
Il Presbiterio è stato adeguato per quanto riguarda la posizione dell’altare della celebrazione, che è in marmo e fissato al pavimento, come pure l’ambone che è dello stesso materiale dell’altare, richiama con i simboli, quanto presente in presbiterio e si trova alla sinistra di chi presiede.