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Grumento Nova
Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo
chiesa
sussidiaria
Madonna della Salute
Parrocchia di Sant'Antonino Martire
Impianto strutturale; Pianta; Campanile; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (2008)
XVI - XVII(preesistenze intero bene); 1739 - 1739(ricostruzione intero bene); 2008 - 2008(restauro intero bene)
Chiesa della Madonna della Salute
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna della Salute <Grumento Nova>
Altre denominazioni Santuario della Madonna del Grumentino
Santuario della Salus Infirmorum
Chiesa Madonna della Salute
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione)
Notizie Storiche

XVI - XVII (preesistenze intero bene)

Le origini della chiesa della Madonna della Salute o Santuario della Madonna del Grumentino, sono piuttosto incerte. In origine fu costruita un piccola cappella dove si diffuse il culto della Madonna del Grumentino, caduto poi in oblio.

1739  (ricostruzione intero bene)

Nel 1739 una grave epidemia scoppiò nel paese di Saponara (antico nome di Grumento), causando molte morti. Ad una santa monaca del monastero carmelitano di S. Giovanni Battista esistente nel paese, la Vergine avrebbe rivelato che, se nell’antica cappella di Grumentino fosse stato ripristinato l’antico culto caduto in oblio, il popolo di Saponara sarebbe stato liberato da quel flagello. Si dette così inizio alla ricostruzione della cappella, che da allora fu detta anche della Salus Informum, e l’epidemia ebbe fine.

2008  (restauro intero bene)

Nel 2008 la chiesa è stata interessata da alcuni lavori di restauro tra i quali il rifacimento del pavimento, la struttura portante del tetto e della cupola centrale ottagonale.
Descrizione

Il Santuario della Madonna del Grumentino che dista circa 5 km da Grumento Nova, si posiziona a poche centinaia di metri dalla porta settentrionale dell'antica città romana di Grumentum. La facciata attuale risale al XVIII secolo ed è scompartita da sei lesene e conclusa da un frontone triangolare con al centro una nicchia. Presenta nel settore centrale un portone architravato, sovrastato da una finestra ad arco con vetrata colorata, e nei settori laterali due nicchie. All’interno è a croce greca con cupola e abside decorati a stucco e con i pilastri sui quali sono dipinti gli Evangelisti. Nell'abside, più basso rispetto al resto della navata e con copertura a volta, è collocato l'altare maggiore in marmo, datato 1756, sul quale è collocata una statua in pietra, di ignoto autore meridionale, della Madonna Salus Infirmorum. Sul presbiterio, rialzato di due gradini rispetto al piano di calpestio, è collocato il nuovo altare in marmo. Sul lato destro è presente l'ingresso ai locali sagrestia mentre a sinistra è collocata una statua con il Sacro Cuore. L'illuminazione della navata è garantita da due finestre rettangolari collocate nei bracci laterali e dalle quattro ovali presenti nella cupola centrale. Sul portone d'ingresso e` posta, inoltre, una cantoria lignea la cui struttura portante è costituita da una coppia di colonne e una di semicolonne doriche tutte su basamento in marmo. Il culto della Madonna del Grumentino o Salus Infirmorum si festeggia la prima domenica in Albis con un pellegrinaggio. Esternamente è presente un ampio piazzale pavimentato con la strada provinciale che porta al paese immediatamente a ridosso.
Impianto strutturale
Edificio in muratura portante continua in pietrame locale intonacato e tinteggiato sia internamente che esternamente.
Pianta
Schema planimetrico a croce greca con unica navata centrale ed abside.
Campanile
Campanile a parallelepipedo innestato sulla fiancata sinistra, con cella campanaria aperta da quattro monofore, cornicione aggettante modanato.
Coperture
Tetto a padiglione sull'intera pianta e sulla cupola centrale ottagonale, a falda unica sull’area absidale. Copertura di tegole a coppi in cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in marmi nella navata e in piastrelle di ceramica nella zona presbiteriale.
Elementi decorativi
La cupola e l'abside sono decorati a stucco con motivi geometrici, volute e motivi floreali.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (2008)
L'adeguamento liturgico ha previsto l'integrazione dell'area presbiteriale, con l’aggiunta di un altare in marmo davanti l'altare tridentino nel quale si trova la custodia eucaristica; la sede della presidenza è in legno, mentre l'ambone è costituito da una struttura leggera in metallo.
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