chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ripatransone San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto chiesa sussidiaria S. Giuseppe Parrocchia Santi Gregorio Magno e Niccolò Interno; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture altare - intervento strutturale (1968) XVIII - 1785(preesistenze intorno); 1952 - 1952(costruzione intero bene); 2000 - 2000(rifacimento del tetto intero bene); 2006 - 2008(rifacimento delle fondazioni intero bene)
Chiesa di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giuseppe <Ripatransone>
Altre denominazioni
S. Giuseppe
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento del tetto)
maestranze marchigiane (rifacimento delle fondazioni)
Notizie Storiche
XVIII - 1785 (preesistenze intorno)
Nella contrada Tosciano, in località Colle, esisteva una precedente chiesa dedicata a San Giuseppe: nel 1785 è segnalata nella prima visita pastorale. Oggi i ruderi sono visibili poco distanti l'attuale chiesa.
1952 (costruzione intero bene)
La chiesa viene costruita nel 1952 in contrada Tosciana con i soldi raccolti tra i fedeli e il contributo del comune.
2000 (rifacimento del tetto intero bene)
Il tetto in legno è stato recentemente ricostruito. Le travi e le capriate sono rinforzate da supporti metallici e fissati con bulloni.
2006 - 2008 (rifacimento delle fondazioni intero bene)
Nel biennio 2006-2008 sono state rinsaldate e parzialmente ricostruite le fondazioni, eseguite con cemento armato.
Descrizione
La chiesa rurale di San Giuseppe viene costruita nei primi anni del secondo dopoguerra per rispondere al bisogno degli abitanti della contrada Tosciana, posta a circa 6 chilometri dal centro di Ripatransone.
Il profilo a capanna contraddistingue la parte centrale della facciata, decorata con archi concentrici eseguiti con mattoni posti a coltello. Le fasce laterali, tinteggiate in nocciola hanno sommità piane, rifinite superiormente con cornici in travertino. L'ingresso, al centro, è inscritto nell'arco in mattoni che comprende più in alto una finestra con vetro decorato da una croce. I due archi creano un motivo centrale emergente sui segmenti retti delle ali.
Interno
L'interno ad aula unica è molto lineare e semplice. Due coppie di finestre centinate danno luce naturale alla chiesa. Sulle pareti laterali per circa un metro e venti centimetri le pareti sono rivestite da materiale lapideo con venature. Lo stesso rivestimento corre per tutto il presbiterio ed è utilizzato anche sul dossale.
Presbiterio
IL presbiterio è introdotto dall'arco trionfale, sorretto da setti murari con cornici di imposta in gesso correnti lungo il perimetro dell'aula. Il podio su cui è l'altare è costituito da piastrelle di marmo venato. L'altare contiene sotto la mensa un'urna in cristallo dove è conservata la statua del Cristo morto.
Impianto strutturale
La chiesa è realizzata in mattoni e calcestruzzo, con pareti portanti. I paramenti murari interni sono intonacati e tinteggiati, mentre all'esterno le superfici sono rivestite di mattoni.
Coperture
L'aula è provvista di copertura lignea sostenuta da due capriate rinforzate da staffe metalliche. Il tamponamento interno è dato da un tavolato. L'abside è coperto da volta rovescia a catenaria.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1968)
L'altare in muratura coevo alla costruzione del 1952 è stato staccato dal dossale e avanzato al centro del presbiterio. Sotto la mensa entro una teca di vetro è conservata la statua del Cristo morto.