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Montemonaco
San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto
cappella
sussidiaria
Casa Gioiosa
Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo
Interno; Esterno; Facciata; Coperture
altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
1950 - 1999(costruzione intero bene)
Cappella Casa Gioiosa
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella Casa Gioiosa <Montemonaco>
Altre denominazioni Cappella della Madonna della Fiducia
Cappella di Casa Gioiosa
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche

1950 - 1999 (costruzione intero bene)

La cappella, annessa al complesso ricettivo di Casa Gioiosa, risale alla seconda metà del secolo scorso.
Descrizione

La chiesa presenta una pianta poligonale con copertura a tenda. La struttura portante è in cemento armato con i pilastri e le travi sporgenti dalle superfici dell'involucro realizzato con blocchi di laterizio e pietra; le superfici interne sono intonacate e tinteggiate mentre il paramento esterno è in pietra e mattoni faccia a vista. La copertura è realizzata con solai inclinati in latero–cemento mentre il manto è realizzato in lamiera.
Interno
Costruita nella seconda metà del novecento, riprende da modelli di chiese moderne la forma della pianta poligonale (ad esagono irregolare) e la configurazione a tenda della copertura. La pianta poligonale accoglie, integrandoli in uno spazio unitario, l'aula ed il presbiterio posto in posizione opposta alla porta d'ingresso. Sulle pareti dell'aula si collocano in nicchia i confessionali mentre dietro il presbiterio, collegato attraverso due porte simmetricamente disposte rispetto all'altare, si trova una piccola sacrestia. La struttura portante, messa in risalto rispetto alle superfici di tamponamento, rappresenta l'unico elemento simbolico-decorativo dello spazio interno: i pilastri, posti in corrispondenza dei vertici della pianta, piegano verso l'alto e convergono, divenuti travi della copertura, nel vertice più alto del tetto in modo da richiamare l'immagine dei raggi luminosi che dall’alto investono l’assemblea. Le superfici interne, le murature perimetrali ed il soffitto, sono intonacate e tinteggiate mentre l'area presbiteriale presenta sulle pareti un rivestimento in perlinato di legno scuro. Oltre alla porta d'ingresso, le uniche aperture verso l’esterno della cappella sono rappresentate dalla finestra circolare disposta in facciata e da una serie di finestre quadrate, disposte sopra l'altare.
Esterno
La struttura portante è in cemento armato con i pilastri e le travi sporgenti dalle tamponature realizzate con blocchi di laterizio e pietra. In particolare, il paramento esterno della cappella è realizzato con conci di pietra squadrata alternati ad inserti di mattoni faccia a vista disposti a cortina, volti ad evidenziare l'ingresso e le due nicchie che all'interno dell'aula accolgono i confessionali.
Facciata
In posizione opposta al presbiterio si trova la facciata contraddistinta dal profilo della copertura e dalla presenza di un semplificato portale ad arco parabolico, una forma abbastanza inconsueta che evoca, presumibilmente, l'immagine delle mani giunte in preghiera. Il paramento murario è realizzato in pietra ed in mattoni, relativamente alla parte che circonda la porta. Questa, anticipata da una scala in pietra, è di forma rettangolare e sovrastata da una finestra circolare con l'infisso in ferro a forma di croce.
Coperture
La forma poligonale della pianta si riflette nella configurazione geometrica della copertura assimilabile ad una tenda. La struttura portante è costituita da travi calate in cemento armato, che convergono nel vertice più alto del tetto, mentre le falde inclinate sono realizzate in latero-cemento; il manto di copertura è in lamiera. Le superfici interne della copertura sono intonacate e tinteggiate.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
Modifica dell'altare al fine della celebrazione rivolta verso i fedeli.
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