chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Acquaviva Picena San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto chiesa parrocchiale S. Niccolò Parrocchia San Niccolò Interno; Facciata; Campanile altare - aggiunta arredo (1970 - 1980) 1831 - 1831(ristrutturazione intero bene); 2006 - 2006(restauro intero bene)
Chiesa di San Niccolò
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Niccolò <Acquaviva Picena>
Altre denominazioni
S. Niccolò
Ambito culturale (ruolo)
architettura neoclassica (costruzione)
Notizie Storiche
1831 (ristrutturazione intero bene)
Nel Chronicon farfense viene citata per la prima volta la chiesa di S. Maria, nel castello di Acquaviva, in un documento del 947. Pochi anni più tardi un altro documento dimostra la giurisdizione temporale e spirituale del vescovo di Fermo. Probabilmente, nel Medioevo, fu considerata chiesa parrocchiale la chiesa di S. Rocco (donata dal Comune nel 1612 agli Agostiniani). La chiesa parrocchiale di San Niccolò risale, nel suo impianto, al XV secolo. Ristrutturata una prima volta nel Cinquecento, è ristrutturata una seconda volta a partire dal 1831 su progetto già da tempo eseguito dall’architetto Pietro Maggi. La chiesa è nuovamente consacrata da mons. Ceppetelli il 5 novembre 1883. (Guida diocesana 2010, Acquaviva Picena 2010).
2006 (restauro intero bene)
Successivamente al terremoto del 1997 la chiesa è stata oggetto di importanti lavori di restauro, realizzati nel 2006, volti al miglioramento sismico della costruzione. Le opere hanno riguardato diverse zone della chiesa interessando, in particolare, le coperture in legno, le volte del transetto e del presbiterio, il campanile ed il paramento esterno in mattoni.
Descrizione
La chiesa, a croce latina, è composta dalla navata, dalla crociera, dal transetto e dal presbiterio. L’articolazione degli spazi interni trova riscontro nella configurazione volumetrica con la navata e la crociera inglobati in un corpo di fabbrica più alto, coperto a capanna, a cui si aggregano i volumi, di altezza inferiore, corrispondenti al presbiterio ed al transetto. Sul lato occidentale della chiesa si trova, infine, il campanile. Il paramento di mattoni unifica esternamente tutte le strutture in elevazione della chiesa.
Interno
Lo spazio interno della chiesa è articolato a corta croce latina. Si distinguono la navata, la crociera, il transetto ed il presbiterio. La navata, a pianta rettangolare e coperta da volta a botte lunettata, è sviluppata in tre campate, secondo la cadenza a-b-a funzionale ad alternare le nicchie contenenti gli altari minori. Tale configurazione trova altresì riscontro nella configurazione esterna delle pareti laterali della chiesa, nell’alternarsi di pieni, a cui corrispondono le nicchie a fondo piatto, e di vuoti, a cui corrispondono le finestre ad arco ribassato (che illuminano dall'alto la navata). La crociera, determinata dall'intersezione dei bracci della croce latina, è uno spazio coperto da una volta a vela che, innalzandosi sopra la quota di copertura dei bracci del transetto, è illuminata lateralmente da due grandi finestre ad arco ribassato. I bracci del transetto, coperti a volta, sono collegati alla crociera attraverso archi a tutto sesto e sono illuminati da due finestre contrapposte ad arco ribassato. Infine il presbiterio, sopraelevato rispetto agli altri spazi della chiesa, configurato a pianta rettangolare e coperto da una volta a botte lunettata, si apre verso la crociera attraverso un arco a tutto sesto. Al centro dello spazio l'altare post-conciliare, disposto dinanzi a quello preesistente parzialmente conservato. Opposta al presbiterio si trova la cantoria dove si conserva l’organo. Un ordine ionico di lesene decora le articolazioni parietali.
Facciata
La facciata a edicola presenta come tutte le superfici murarie esterne un paramento di mattoni recentemente restaurato. La facciata è composta da due parti sovrapposte divise da una essenziale cornice: quella inferiore, di larghezza maggiore e priva di decorazione, con al centro la porta della chiesa; quella superiore, di larghezza minore, incorniciata da una decorazione a fascia e coronata da un frontone triangolare particolarmente aggettante. Al centro della parte superiore della facciata, in asse con la porta, si trova una nicchia absidata. La porta rettangolare della chiesa, delimitata da una cornice in pietra, è sormontata da un frontone triangolare su cui è iscritto l’anno 1604.
Campanile
Sul lato occidentale della chiesa, lateralmente al presbiterio, si trova il campanile a pianta quadrangolare concluso da una copertura a cuspide; la cella campanaria, dove si conservano le campane, presenta, su ciascun lato, un’apertura a bifora mentre le aperture sottostanti la cella campanaria sono configurate a fornice a tutto sesto.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
Modifiche all'altare pre-conciliare e realizzazione di un nuovo altare al fine della celebrazione rivolta verso i fedeli.