chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Riccione Rimini chiesa parrocchiale Gesù Redentore Parrocchia di Gesù Redentore Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (anni 70) XX - 1953(costruzione intero bene)
Chiesa del Gesù Redentore
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa del Gesù Redentore <Riccione>
Ambito culturale (ruolo)
architettura eclettica (costruzione)
Notizie Storiche
XX - 1953 (costruzione intero bene)
Prima della seconda Guerra Mondiale nella zona di Alba non vi era alcuna cappella per celebrare la messa e fu così che nel 1933 si penso a un progetto per l’edificazione di una nuova chiesa. Il progetto originario prevedeva un monumento dedicato ai caduti della prima Guerra Mondiale. Con il secondo conflitto Mondiale la zona di Alba fu modificata e di conseguenza anche il progetto. Il monumento divenne una chiesa che però con il tempo si dovette sempre più ampliare. La parrocchia venne eretta nel 1948, ma prevedeva una costruzione semplice. Nel 1953 fu costruita la maestosa cupola, ma alla parrocchia mancavano ancora la canonica e le stanze per le varie attività parrocchiali. Fu grazie al parroco don Alberto Torroni che la chiesa venne ultimata.
Descrizione
Edificio a pianta centrale con cappelle radiali e abside rettangolare e poi emisferica che si inserisce all'interno di un edificio contenente le opere parrocchiali. Dal corpo tondeggiante della chiesa si protende un avancorpo con la facciata nel quale si apre il maestoso portale d'ingresso incorniciato dalla pietra d'istria, ingresso sopraelevato di diversi gradini sul piano stradale; più arretrate rispetto a questo elemento si aprono altre due porte di minori dimensioni a destra e a sinistra; sopra la cimasa della facciata è collocata una statua del redentore. Al centro della costruzione si innalza, alta su un tamburo con ampi finestroni trifori la cupola a tutto sesto. Tutto intorno al corpo centrale cruciforme della chiesa si addossano i catini delle cappelle laterali, di maggiore o minore ampiezza. L'esterno è in mattoni di laterizio a vista e la copertura della cupola è in lamiera. La pianta è ottagonale con colonne poste a sorreggere, tramite arconi, la cupola., delimitando così lo spazio centrale da un deambulatorio perimetrale; questo prosegue nel presbiterio che risulta da esso separato da colonnine, poste a reggere la volta e il catino absidale decorato a mosaico. Sulla parete posteriore del deambulatorio sono collocate le canne dell'organo. L'interno è intonacato nel colore del giallo e lungo il perimetro corre un fascione marmoreo di colore nocciola. Il presbiterio è sopraelevato di due gradini e l'altare di uno ulteriore. Alcune porte vetrate danno accesso alle cappelle laterali.
Pianta
ottagonale con cappelle radiali.
Struttura
intelaiata di cemento armato normale e muratura.
Coperture
manto con lamierino metallico.
Pavimenti e pavimentazioni
alla "palladiana"con scaglie di marmo di colore chiaro.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (anni 70)
Altare composto da una mensa marmorea sorretta da un corpo centrale e 4 colonnine ai lati del medesimo materiale. Ambone marmoreo anteposto centralmente al presbiterio formato da leggio e due colonnine.